Miami su Sky, in attesa delle novità di aprile

90 ore di diretta e doppio canale per il Masters 1000 di Miami. Nel giorno della finale, entreranno in vigore un paio di novità nell'universo Sky: la portabilità all'estero e il ritorno alla fatturazione mensile. Vi spieghiamo, nel concreto, cosa succederà. Il torneo femminile andrà su SuperTennis.
Il giorno di Pasqua cadrà il 1 aprile. Oltre a uova e colombe, gli abbonati a Sky troveranno un paio di novità riguardanti le proprie sottoscrizioni. Due situazioni che vale la pena approfondire.

LA PORTABILITÀ ALL'ESTERO
Si discute da anni sul fatto che i contenuti di una pay-tv siano riservati ai residenti nel paese di riferimento: per intenderci, il servizio di Sky è riservato a chi risiede in Italia, quello di Movistar a chi risiede in Spagna, quello di beIN Sports a chi risiede in Francia, e così via. Tuttavia, l'apertura delle frontiere ha acceso un vivace dibattito sulla legittimità di queste pratiche. Lo scorso anno, una norma europea ha stabilito la possibilità di visualizzare in tutti i paesi dell'Unione Europea i contenuti dei vari operatori televisivi. La novità partirà il 1 aprile ma è meno succosa di quel che sembra: di fatto, la possibilità di vedere Sky all'estero è riservata a chi ha la residenza in Italia ed effettua il pagamento tramite un sistema bancario italiano. Semplicemente, non ci saranno più blocchi se un abbonato viaggerà nei paesi dell'Unione Europea tenterà di accedere alle varie APP dei contenuti Sky. Attualmente, se si prova ad accedere – per esempio – a SkyGo dall'estero, è impossibile farlo (anche se l'utilizzo dei VPN, pratica molto diffusa tra i più scafati, consente di aggirare il problema). Dal 1 aprile si potrà farlo in tutta tranquillità. Nel comunicato, Sky si dice tenuta a verificare l'effettiva residenza in Italia: significa che a 30 giorni dal primo utilizzo all'estero arriverà una mail che inviterà ad effettuare un accesso dall'Italia entro una settimana. In altre parole: la possibilità dura 37 giorni, poi bisogna necessariamente effettuare un accesso dall'Italia. Il cambiamento, insomma, è interessante ma non rivoluzionario. Molti lo stanno apprendendo tramite uno spot in onda in questi giorni, cui prendono parte anche volti noti come Beppe Bergomi e Fabio Caressa. La vera novità sarebbe la possibilità di vendere in tutta Europa i vari pacchetti pay. La possibilità di acquistare le pay-tv estere in Italia e, di riflesso, consentire agli stranieri di abbonarsi a Sky, avrebbe effetti positivi per la concorrenza e per la clientela. In sede europea c'era stata la possibilità di un provvedimento in questo senso, ma una rivisitazione ha mantenuto la situazione attuale. A oggi, un residente in Germania non può abbonarsi a Sky Italia, così come un residente in Italia non può abbonarsi a una qualsiasi pay-tv straniera. Un peccato. Pensate all'appassionato di tennis: con un'ottima offerta, Sky Sport offrirà il Miami Open su due canali. In Francia, tuttavia, beIN Sport spalmerà la propria offerta su sei canali (anche se, va detto, comprensivi del femminile).
IL RITORNO ALLA FATTURAZIONE MENSILE
Sempre il 1 aprile, Sky tornerà a proporre la fatturazione mensile e non più ogni quattro settimane. La novità era scattata il 1 ottobre 2017 e aveva generato qualche malumore, visto l'aumento del costo dell'abbonamento dell'8,6% su base annua. In due parole: i costi dei pacchetti restavano invariati, ma era previsto l'invio di 13 fatture anziché 12. Adeguandosi alla legge 172 del 2017, a fine gennaio Sky ha informato che tornerà alla fatturazione mensile dal 1 aprile 2018 “mantenendo fisso l'attuale costo dell'aumento annuale”. Tale forma di comunicazione non è piaciuta all'AGCOM, che lo scorso 14 febbraio ha inviato una diffida a Sky. Nel documento di otto pagine si legge che i canali informativi utilizzati "non hanno soddisfatto i requisiti di chiarezza, trasparenza e completezza delle informazioni previsti dalla normativa vigente, soprattutto riguardo alla precisa indicazione dell’aumento del costo mensile dell’offerta, nonché al diritto di recesso e ai tempi e alle modalità per esercitarlo”. Dove sta l'inghippo? Semplicemente, Sky non avrebbe comunicato in modo chiaro, completo e trasparente l'aumento dei prezzi. Già, perché i prezzi aumenteranno. Inviando 12 fatture all'anno anziché 13, la pay-TV italiana non rinuncerà all'aumento, effettuando un aumento del costo dei singoli pacchetti. Sul sito di Sky, il listino prezzi è disponibile in download e comunica i nuovi prezzi dei vari pacchetti. Eccoli:
Sky TV da 19.90€ A 21.60€
Sky Famiglia da 5 a 5.40
Sky Cinema da 15 a 16.20
Sky Sport da 14 a 15.20
Sky Calcio da 14 a 15.20
Tecnologia HD da 6 a 6.40
Sky Multiscreen da 15 a 16.20
Sky Go Plus da 5 a 5.40

Nella sua diffida, l'AGCOM conclude dicendo che Sky dovrebbe garantire agli utenti la possibilità di recesso senza il pagamento di penali in virtù della modifica unilaterale delle condizioni contrattuali. Detto che ci sono 60 giorni per impugnare la diffida al TAR del Lazio (c'è dunque tempo fino al 15 aprile), attualmente non sono arrivate diverse disposizioni e/o comunicazioni. Considerazioni: Sky è un'azienda privata e, in quanto tale, è pienamente legittimata a proporre i costi che preferisce. Ciò che non è piaciuto a parecchi abbonati è la modalità con cui è stato comunicato l'ultimo cambiamento, difatti ritenuto poco chiaro e trasparente dall'autorità preposta. Inutile aggiungere che la mole di abbonati potrebbe avere uno scossone soltanto al termine delle trattative per l'assegnazione dei diritti della Serie A di calcio per il triennio 2018-2021. Come è noto, sono stati acquisiti dalla società spagnola Mediapro, che si è impegnata a versare 1 miliardo e 50 milioni nelle casse della Lega Calcio, superando le offerte di tutti gli altri operatori, Sky compresa. Nei giorni scorsi, la commissione antitrust ha chiarito che Mediapro non potrà trasmetterli autonomamente ma sarà tenuta a “svolgere un'attività di intermediazione di diritti audiovisivi, rivendendo i diritti ad altri soggetti con modalità eque, trasparenti e non discriminatorie”. Sky torna dunque in ballo: ne sapremo di più entro il 6 aprile, giorno entro il quale Mediapro preparerà pacchetti e offerte. Inutile dire che una bella fetta di abbonati a Sky lo sono per il campionato di calcio e non – ahinoi – per Wimbledon o i Masters 1000. Ma questa è un'altra storia.

Come detto, sarà proprio Sky a trasmettere il Miami Open, giunto alla sua ultima edizione a Crandon Park prima del trasferimento all'Hard Rock Stadium. Ottima copertura, con due canali dedicati per un totale di 90 ore di diretta. Si parte al mercoledì, ma la formula è leggermente diversa rispetto a Indian Wells: le semifinali si giocheranno venerdì 30, mentre la finale è prevista il giorno di Pasqua. Il torneo femminile (trasmesso da SuperTennis) terminerà sabato 31.

ATP MASTERS 1000 MIAMI
Indian Wells era scattato al giovedì, mentre le immagini da Miami arriveranno con un giorno d'anticipo. I giorni di diretta saranno gli stessi, poiché sabato 31 si giocherà la sola finale del torneo femminile. Ci sarà Sky Sport ed è confermata la copertura con due canali. Come per il BNP Paribas Open, è garantita la trasmissione dei match da tutti i campi. Per questo, sarà possibile seguire gli incontri degli azzurri (Fognini e Fabbiano) a prescindere dal campo. Il fuso orario cambierà durante il torneo: fino a sabato si partirà alle 16, poi l'arrivo dell'ora legale sposterà l'inizio dei match alle 17 italiane. Ecco il team di commentatori: Elena Pero, Luca Boschetto, Federico Zancan, Pietro Nicolodi e Paolo Ciarravano come prime voci, mentre le “spalle tecniche” saranno Paolo Bertolucci, Raffaella Reggi, Filippo Volandri, Claudio Mezzadri e Luca Bottazzi. La programmazione complessiva prevede 90 ore di diretta.

Mercoledì 21 marzo

Sky Sport 1 – Diretta dalle 16 a fine giornata
Sky Sport 2 – Diretta dalle 16 alle 22
Sky Sport 2 – Differita dalle 3 alle 9.30 del giorno successivo

Giovedì 22 marzo
Sky Sport 1 – Diretta dalle 16 a fine giornata
Sky Sport 2 – Diretta dalle 16 a fine giornata (differita a seguire fino alle 7.30)

Venerdì 23 marzo
Sky Sport 2 – Differita dalle 13 alle 16
Sky Sport 1 – Diretta dalle 16 a fine giornata
Sky Sport 2 – Diretta dalle 16 a fine giornata (differita a seguire fino alle 7.30)

Sabato 24 marzo
Sky Sport 2 – Differita dalle 13.45 alle 15.30
Sky Sport 2 – Diretta dalle 16 a fine giornata (differita a seguire fino alle 7.30
Sky Sport 3 – Differita dalle 16 a fine giornata

Domenica 25 marzo
Sky Sport 2 – Differita dalle 14 alle 16.35
Sky Sport 2 – Diretta dalle 17 a fine giornata
Sky Calcio 2 – Diretta dalle 17 a fine giornata

Lunedì 26 marzo
Sky Sport 2 – Differita dalle 5 alle 9 e dalle 14 alle 17
Sky Sport 2 – Diretta dalle 17 a fine giornata
Sky Sport 3 – Diretta dalle 19 a fine giornata

Martedì 27 marzo
Sky Sport 2 – Differita dalle 5 alle 9 e dalle 14 alle 17
Sky Sport 2 – Diretta dalle 17 a fine giornata
Sky Sport 3 – Diretta dalle 17 a fine giornata

Mercoledì 28 marzo
Sky Sport 2 – Differita dalle 5 alle 9, dalle 17 alle 21 e dall'1 alle 3
Sky Sport 2 – Primo quarto in diretta alle 21
Sky Sport 2 – Secondo quarto in diretta alle 3

Giovedì 29 marzo
Sky Sport 2 – Terzo quarto in diretta alle 21
Sky Sport 2 – Ultimo quarto in diretta all'1

Venerdì 30 marzo
Sky Sport 2 – Prima semifinale in DIRETTA alle 19
Sky Sport 2 – Seconda semifinale in DIRETTA all'1

Sabato 31 marzo
Non sono previste dirette

Domenica 1 aprile
Sky Sport 2 – Finale in DIRETTA alle 19

Per chi non fosse abbonato a Sky, ma volesse ugualmente seguire il torneo con il commento in italiano, c'è la possibilità di effettuare l'abbonamento a NOW TV, servizio streaming lanciato nel 2016. Non c'è più la possibilità di acquistare un singolo evento, ma si può acquistare la complessiva offerta sportiva di Sky, ai seguenti prezzi:
6.99€ per un pass di 24 ore (lo si può fare solo se si possiede già un ticket mensile)
10.99€ per un pass settimanale
29.99€ per l'abbonamento di un mese.
Ognuna di queste proposte garantisce la visione di tutti i canali sportivi di Sky, compresi Fox Sports, Eurosport e i canali di motori. I costi dei pass giornaliero e settimanale sono leggermente diminuiti rispetto all'anno scorso. Il ticket mensile consentirebbe la visione sia di Indian Wells che Miami, mentre non si farebbe in tempo a seguire Monte Carlo.

Come per gli ATP 500, i canali che trasmettono i tornei Masters 1000 sono consultabili a QUESTO INDIRIZZO. Salvo rare eccezioni, si tratta di TV a pagamento. La lista è interessante soprattutto se ci si trova all'estero e si vuole individuare il canale “giusto”. Tra le varie emittenti, l'offerta migliore arriva dalla Francia. BeIN Sports detiene i diritti sia del maschile che del femminile e arriverà a dedicare fino a 6 canali al Miami Open. È possibile abbonarsi a beIN Sports Francia anche in Italia (i pacchetti sono reperibili in alcuni negozi specializzati), ma bisogna stare attenti all'offerta. I tre canali principali sono sempre compresi, poi ci sono i canali MAX (dal 4 al 10). L'abbonamento di 12 mesi si trova a circa 250 euro: può essere un investimento sensato, tenendo conto della vastità dell'offerta (non solo tennistica). Ovviamente è necessario puntare la parabola su Astra a 19.2° est e poi dotarsi di un decoder compatibile, il che rende più complicata l'operazione. Ma rimane un'opzione molto valida.

STREAMING – I nove Masters 1000 non hanno nessun tipo di limitazione territoriale. Abbonandosi a Tennis TV, dunque, l'intero Miami Open sarà visibile senza limitazioni, dalla prima all'ultima palla. Riprese per tutti i 126 match del tabellone principale, 95 di singolare e 31 di doppio. Il costo dell'offerta è ben noto: 14.99€ per un mese e 109.99€ per un anno. L'abbonamento si può sottoscrivere a questo indirizzo ed è un'opzione vincente per chi fosse interessato esclusivamente al tennis maschile. Il rapporto qualità-prezzo è davvero vantaggioso.

WTA PREMIER MANDATORY MIAMI
Se Indian Wells è stato bello e interessante, da non perdere neanche il Miami Open. La programmazione partirà col botto, visto che già mercoledì si affronteranno Serena Williams e Naomi Osaka. SuperTennis offrirà il Miami Open in gonnella dalla prima all'ultima palla, potendo dedicare l'intero palinsesto al torneo. A differenza di Indian Wells ci sarà una giocatrice italiana in gara: Camila Giorgi. Purtroppo, Sara Errani e Roberta Vinci si sono arrese nelle qualificazioni. Assente Francesca Schiavone. Il torneo terminerà sabato 31 marzo.

Mercoledì 21 marzo
SuperTennis – Diretta dalle 20 a mezzanotte
SuperTennis – Un match in diretta alle 2
SuperTennis – Differita dalle 4.15 alle 6.15

Giovedì 22 marzo
SuperTennis – Differita dalle 6.45 alle 10.45 e dalle 14 alle 15.45
SuperTennis – Diretta dalle 16 a fine giornata (match serale alle 00.30)
SuperTennis – Differita dalle 2.30 alle 15.45 del giorno successivo

Venerdì 23 marzo
SuperTennis – Differita dalle 16 a fine giornata (match serale alle 2.30)
SuperTennis – Differita dalle 4.30 alle 13.30 del giorno successivo

Sabato 24 marzo
SuperTennis – Differita dalle 14 alle 15.45
SuperTennis – Differita dalle 16 a fine giornata (match serale alle 2.30)
SuperTennis – Differita dalle 5 alle 16.45 del giorno successivo

Domenica 25 marzo
SuperTennis – Diretta dalle 17 a fine giornata

Lunedì 26 marzo
SuperTennis – Ottavi in diretta a partire dalle 17

Martedì 27 marzo
SuperTennis – Primo quarto in diretta alle 19
SuperTennis – Secondo quarto in diretta all'1.30

Mercoledì 28 marzo
SuperTennis – Terzo quarto in diretta alle 19
SuperTennis – Ultimo quarto in diretta all'1

Giovedì 29 marzo
SuperTennis – Prima semifinale in DIRETTA alle 19
SuperTennis – Seconda semifinale in DIRETTA alle 3

Venerdì 30 marzo
Non sono previste dirette

Sabato 31 marzo
SuperTennis – Finale in DIRETTA alle 19

la migliore alternativa per il circuito femminile arriva dalla Gran Bretagna. BT Sport ha acquisito gli stessi diritti di SuperTennis e li valorizza al massimo, tenendo conto che ha a disposizione ben quattro canali. Per Miami c'è la copertura totale, scattata addirittura martedì, con un giorno d'anticipo rispetto a SuperTennis. Non avranno la multiprogrammazione: ogni giornata sarà trasmessa dall'inizio alla fine su uno dei canali, ma non ce ne saranno mai due in contemporanea.

Gli appassionati di streaming hanno trovato una splendida soluzione con WTA TV, il servizio ufficiale, analogo a quello maschile e anche meno costoso. L'abbonamento (che si può sottoscrivere a questo indirizzo) costa 8,93€ per un mese e 67,05€ per un anno. Il Miami Open sarà trasmesso nella sua interezza, fino a una copertura di ben 9 campi nella giornata di sabato. Ecco il dettaglio, giorno dopo giorno.

Mercoledì 21 marzo: Centrale, Grandstand, Campo 1, Campo 2, Campo 7, Campo 8, Campo 9
Giovedì 22 marzo: Centrale, Grandstand, Campo 1, Campo 2, Campo 7, Campo 8, Campo 9, Campo 10
Venerdì 23 marzo: Centrale, Grandstand, Campo 1, Campo 2, Campo 5, Campo 7, Campo 8, Campo 9
Sabato 24 marzo: Centrale, Grandstand, Campo 1, Campo 2, Campo 5, Campo 7, Campo 8, Campo 9, Campo 10
Domenica 25 marzo: Centrale, Grandstand, Campo 1, Campo 2, Campo 7
Lunedì 26 marzo: Centrale, Grandstand, Campo 1, Campo 2, Campo 7
Martedì 27 marzo: Centrale, Grandstand
Mercoledì 28 marzo: Centrale, Grandstand
Giovedì 29 marzo: Centrale
Venerdì 30 marzo: Centrale
Sabato 31 marzo: Centrale

ATP CHALLENGER
Il circuito minore non si ferma, a maggior ragione quando si gioca soltanto un Masters 1000. In questi giorni si gioca a Qujing (Cina) e Lilla (Francia), mentre da lunedì prossimo scatteranno quattro tornei: Le Gosier (Guadalupa), Marbella (Spagna), St. Brieuc (Francia) e San Luis Potosi (Messico). Ogni torneo avrà la copertura streaming, legale e gratuita, offerta dall'ATP tramite la piattaforma Live Stream. Vi si può accedere a partire da QUESTO INDIRIZZO. La raccomandazione è sempre la stessa: dalla home page, selezionare il match desiderato tra quelli in diretta (segnati in rosso) e quelli in archivio. L'ATP sta creando un ottimo database, e ogni settimana vengono pubblicati dei video Youtube con i colpi più spettacolari del mondo Challenger.
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