Tante emozioni e colpi di scena al Lexus Tolentino Open, con il pubblico che ha risposto presente creando un’atmosfera davvero suggestiva

Foto di Ludovico Cecoli

L’esperienza di Martina Trevisan nell’edizione inaugurale del Lexus Tolentino Open è durata una sola partita, ma ne è comunque valsa la pena. In primis perché la presenza della mancina toscana ha generato un entusiasmo enorme, ben rappresentato dalle tribune del Centrale stracolme di spettatori per il suo incontro. E poi perché, nelle tre ore di battaglia contro l’austriaca Sinja Kraus, si sono visti tanti segnali incoraggianti nell’ottica di un ritorno ad altissimi livelli dell’ex semifinalista del Roland Garros. Semplicemente, il percorso è lungo e complesso, e nella serata di Tolentino l’avversaria è stata più brava, andando a prendersi la vittoria in rimonta col punteggio di 5-7 6-3 7-6. L’azzurra può recriminare per il vantaggio di 4-2 non concretizzato nel terzo set, o per i troppi errori nel tie-break finale, ma come detto sono più i meriti della Kraus che i demeriti dell’italiana. In precedenza, buon esordio a Tolentino per la numero 2 del seeding Darja Semeistaja, promossa per 6-2 6-4 nel duello fra mancine con l’australiana Tina Smith.

Tutto facile invece per Mayar Sherif, prima testa di serie del Lexus Tolentino Open, che ha liquidato la svizzera Celine Naef grazie allo score di 6-2 6-1 in appena 77 minuti. Un’avversaria dal buon tennis, che poteva nutrire giustificate ambizioni, invece ha raccolto soli tre game in un confronto a senso unico, pagando la superiorità fisica della top-100 nativa del Cairo, che con otto successi detiene il record di titoli nella categoria WTA 125. Nel martedì in cui il Tennis Tolentino ha gioito per l’impresa di Elisabetta Cocciaretto a Shenzhen, dove la marchigiana ha vinto un match clamoroso nel successo azzurro contro la Cina in Billie Jean King Cup, la favola di giornata l’ha costruita la veronese Aurora Zantedeschi. Eliminata lunedì al turno decisivo delle qualificazioni, è stata ripescata come lucky loser e all’indomani si è regalata la prima vittoria in carriera in un torneo WTA. L’ha fatto nel derby contro la mancina Samira De Stefano, cancellando una partenza complessa per imporsi alla distanza, col punteggio di 1-6 6-3 6-4. Sarà lei, nella serata di oggi sul Centrale (non prima delle 20), l’avversaria di Nuria Brancaccio nel duello che garantirà la presenza di almeno un’azzurra ai quarti di finale.

Ancora in corsa anche Tatiana Pieri, capace di vincere la terza partita in tre giorni. Dopo due comodi successi nelle qualificazioni, la toscana se n’è preso un terzo al debutto nel main draw, rimontando un set di svantaggio a Francesca Curmi prima di approfittare del ritiro della maltese nel corso del terzo set, sul punteggio di 4-1. La vittoria le garantisce un giorno di meritato riposo: tornerà in campo giovedì per affrontare l’olandese Arantxa Rus. Niente da fare, invece, per l’altra qualificata azzurra Federica Urgesi: la marchigiana si è fermata contro il tennis brillante dell’ucraina Oleksandra Oliynykova, a segno per 6-1 6-2

Tolentino Open – risultati primo turno:

Arantxa Rus (Ned) b. Tara Wuerth (Cro) 6-3 6-4, Tatiana Pieri (Ita) b. Francesca Curmi (Mlt) 2-6 6-3 4-1 ritiro, Mayer Sherif (Egy) b. Celine Naef (Sui) 6-2 6-1, Aurora Zantedeschi (Ita) b. Samira De Stefano (Ita) 1-6 6-3 6-4, Ekaterine Gorgodze (Geo) b. Hanne Vandewinkel (Bel) 6-1 4-6 7-6, Oleksandra Oliynykova (Ukr) b. Federica Urgesi (Ita) 6-1 6-2, Anouk Koevermans (Ned) b. Kaja Juvan (Slo) 6-3 6-3, Ylena In-Albon (Sui) b. Noma Noha Akugue (Ger) 6-4 7-6, Darja Semenistaja (Lat) b. Tina Smith (Aus) 6-2 6-4, Sinja Kraus (Aut) b. Martina Trevisan (Ita) 5-7 6-3 7-6.