In una Milano avvolta in un clima da tropici, con il termometro che ha sfiorato i 30 gradi, ha preso il via, sui campi del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa, il 62° Trofeo Bonfiglio, con un concentrato di 41 incontri (solo di singolare) spalmati sui dieci campi di gioco.
L’elegante brochure presentata alla stampa dagli organizzatori portava un titolo eloquente: “Rinascimento italiano”. Vediamo dunque come è andata per i nostri. Il bilancio azzurro, dopo la prima giornata, segna un parziale di 3 vittorie e 7 sconfitte. Ricordiamo che nessuno dei nostri è entrato nel main draw di diritto.
Il primo azzurro ad alzare le braccia al cielo in mattinata è stato Lorenzo Carboni che ha regolato in due parziali (6-4 6-4) il polacco, top 50, Martyn Pawelski. Sardo con un debole per la pasta al pesto - chissà che non sia stata proprio questa sua passione culinaria ad averlo portato al Piatti Tennis Center di Piatti a Bordighera - già campione italiano under 16, Lorenzo è nato ad Alghero in Sardegna 16 anni fa. Evidente, guardandolo giocare, la sua passione per Novak Djokovic. Abituato alla battaglia, si definisce un duro e nel tempo libero adora giocare con gli amici ad un videogioco molto noto - Rocket League - dove si controllano delle auto e si deve fare gol nella porta avversaria. Il calcio, non solo virtuale, è la sua grande passione dopo il tennis. Tifoso juventino (“meglio che lo dica a bassa voce qui a Milano”, è un grande amante anche del basket.
Il sardo ha onorato la sua wild card, in un match dal pronostico ostile: “Ma oggi mi sentivo bene - ci ha detto subito dopo il match - e avevo buone sensazioni. Ho iniziato con un break all’inizio del primo e poi ho controllato fino al 6-4. Poi sono andato avanti 5-1 nel secondo, e lì ho sbagliato qualche palla di troppo e ho permesso al mio avversario di tornare in partita. Lui ha giocato meglio e ha messo dentro qualche ‘prima’ in più e alla fine ci siamo giocati il set punto su punto”.
Il sardo si è così guadagnato il confronto contro il numero uno del seeding Daniel Vallejo (che ha vinto contro il francese Arthur Gea, sconfitto per 6-4 4-6 6-2). Un altro Piatti boys di casa a Bordighera, Giacomo Nosei, ha regolato il boliviano Juan Carlos Prado Angelo in tre set (7-5 1-6 6-3). Il classe 2005 da La Spezia è uscito vincitore da una battaglia serrata contro il boliviano Juan Carlos Prado Angelo e raggiunge al 2° turno lo statunitense Ethan Quinn, che ha sorpreso il messicano Pacheco Mendez. Nel pomeriggio, ai sorrisi azzurri, si è aggiunto anche quello del ravennate Federico Bondioli, che nel giorno del suo il 17esimo compleanno si è regalato la rimonta contro il canadese Jaden Weeks, (3-6 6-3 6-3). Martedì si giocherà l’accesso agli ottavi di finale contro lo slovacco Peter Benjamin Privara, n.14 del seeding.
Nel maschile non hanno avuto la stessa fortuna Lorenzo Ferri e Lorenzo Sciahbasi, che hanno raccolto poco rispettivamente contro lo statunitense Zheng e il belga Blockx, così come il giovane di casa Matteo Ceradelli, che ha impegnato per un set il cipriota Koshis, ma non è riuscito ad andare oltre il 6-1 6-4 finale. Fuori anche tutte le quattro ragazze italiane impegnate in giornata, con Vittoria Paganetti che si è portata sotto la doccia la delusione più cocente, dopo aver assaporato il successo per lunghi tratti del duello contro la marocchina Malak El Allami. La pugliese, classe 2006, è arrivata a condurre per 5-2 nel set decisivo, ma da quel momento non è più riuscita a vincere un solo game, arrendendosi con il punteggio di 4-6 6-1 7-5. Fuori in due set, invece, Francesca Pace, Gaia Parravicini e Denise Valente, condannate da accoppiamenti ancora troppo impegnativi.
Tabellone maschile, primo turno
Y. Demin (Rus) b. H. Barton (Cze) 7-5 6-2, L. Carboni (Ita) b. M. Pawelski (Pol) 6-4 6-4, E. Quinn (Usa) b. R. Pacheco Mendez (Mex) 2-6 7-6(0) 6-2, L. Midon (Arg) b. L. Boika (Usa) 7-6(4) 6-3, D. Prizmic (Cro) b. M. Brunold (Sui) 6-3 6-3, I. Buse (Per) b. M. Batyutenko (Kaz) 6-1 6-2, D. Vallejo (Par) b. A. Gea (Fra) 6-4 4-6 6-2, G. Nosei (Ita) b. J. Prado Angelo (Bol) 7-5 1-6 6-3, V. Gaubas (Ltu) b. P. Inchauspe (Fra) 2-6 7-5 7-5, M. Zheng (Usa) b. L. Ferri (Ita) 6-2 6-3, A. Blockx (Bel) b. L. Sciahbasi (Ita) 6-2 6-2, F. Bondioli (Ita) b. J. Weekes (Can) 3-6 6-3 6-3, T. Pires (Fra) b. J. La Serna (Arg) 6-2 6-1, P. Privara (Svk) b. O. Pieczkowski (Pol) 6-1 2-6 6-1, B. Artnak (Slo) b. M .Vergara Del Puerto (Par) 6-3 6-1, G. Campana Lee (Kor) b. L. Alvarez Valdes (Mex) 2-6 6-2 6-3, E. Butvilas (Ltu) b. C. Williams (Usa) 6-0 7-6(3), C. Koshis (Cyp) b. M. Ceradelli (Ita) 6-1 6-4, M. Landaluce (Esp) b. A. Kim (Usa) 7-6(4) 4-6 6-3, P. Barbier Gazeu (Fra) b. A. Basile (Bel) 7-6(4) 6-2, C. Van Schalkwyk (Nam) b. C. Wong (Hkg) 6-0 7-6(6). Da concludere: F. Cinà (Ita) vs S. Eriksson (Swe), N. Godsick (Usa) vs G. Bueno (Per).
Tabellone femminile, primo turno
T. Preston (Aus) b. A. Krug (Usa) 7-5 6-1, A. Gureva (Rus) b. K. Tomajkova (Cze) 6-3 6-3, I. Balus (Svk) b. K. Cross (Can) 7-5 6-1, R. Stroiber (Gbr) b. A. Okutoyi (Ken) 6-1 6-2, K. Zaytseva (Rus) b. F. Pace (Ita) 6-0 7-5, Q. Lopez (Usa) b. A. Van Impe (Bel) 6-1 6-1, M. Kupres (Can) b. K. Quevedo (Usa) 6-4 2-6 6-2, N. Daubnerova (Svk) b. Y. Li (Tpe) 6-4 7-5, A. Lopata (Ukr) b. L. Perez Alcaron (Per) 5-7 6-3 7-5, M. El Allami (Mar) b. V. Paganetti (Ita) 4-6 6-1 7-5, A. El Aouni (Mar) b. G. Parravicini (Ita) 6-2 7-6(3), A. Mert (Tur) b. C. Kempenaers-Pocz (Aus) 7-6(5) 6-2, R. Gonzalez Vilar (Esp) b. M. Slama (Usa) 6-4 7-5, S. Saito (Jpn) b. R. Jamrichova (Svk) 6-4 6-0, L. Hovde (Usa) b. A. Sagandikova (Kaz) 6-1 6-0, L. Udvardy (Hun) b. A. Ibragimova (Rus) 6-4 6-4, L. Moyano (Arg) b. J. Struplova (Cze) 7-6(2) 3-6 6-1, H. Vandewinkel (Bel) b. D. Valente (Ita) 6-4 7-5, L. Havlickova (Cze) b. T. Grand (Usa) 6-2 6-2.
