Il movimento del Padel italiano subisce una nuova svolta positiva. La Federazione aveva annunciato questo cambiamento tempo fa, ma ora è ufficiale: sono entrate in vigore le nuove classifiche, che vedranno un nuovo e fondamentale distaccamento dal sistema usato per il tennis. Infatti, se prima esistevano le categorie, ora la suddivisione del ranking avverrà per fasce, non più divise in gruppi (2.3, 2.4…) e aperte a tutti i tesserati, dai professionisti agli amatori. L’ordine progressivo vedrà tutti i giocatori numerati, come a livello internazionale. Per garantire un maggior equilibrio nella composizione dei tabelloni, inoltre, da gennaio l’aggiornamento sarà mensile e terrà conto dei risultati delle 52 settimane precedenti. Questa nuova modalità potrà dare un impulso alla classifica di molti tesserati.
I primi 20 uomini e le prime 15 donne occuperanno la prima fascia, insieme a colleghi e colleghe stranieri/e equiparati secondo il ranking internazionale FIP/WPT. La seconda fascia sarà composta dal successivo 20% dei membri della classifica, così come la terza fascia dal 30% che seguirà la seconda. Tutti i tesserati agonisti rimanenti occuperanno la quarta fascia, mentre la quinta sarà appannaggio dei tesserati non agonisti. Il passaggio da una fascia all’altra è permesso ogni quattro mesi, mentre l’ordine progressivo all’interno di ogni fascia viene aggiornato mensilmente. Per le donne in maternità sono previste delle eccezioni nel conteggio dei punti per la retrocessione: coloro che nei dodici mesi precedenti all’aggiornamento del ranking non saranno riuscite a disputare più di otto incontri potranno richiedere il mantenimento della propria fascia di appartenenza, purché ne facciano richiesta con probante documentazione.