Il TC Genova è una presenza costante nelle fasi finali della Serie A1 femminile: per sei volte negli ultimi sette anni si è giocata il titolo in finale ma quello che sarebbe il terzo scudetto (dopo i trionfi nel 2014 e 1998) continua a sfuggire. “Nell’ultimo anno è mancato davvero poco, poteva finire in ogni modo. C’è un po’ di dispiacere, alla fine non c’è stata chissà quale differenza di livello”, ricorda Liudmila Samsonova, protagonista nel doppio di spareggio vinto dal TC Prato con Trevisan e Kucova per 10-6 al match tie-break. La tennista russa, classe 1998 e attuale numero 117 al mondo, è la giocatrice con il miglior ranking e punto di riferimento della squadra ligure nonostante la giovane età. “Ho iniziato qui quando avevo 14 anni, ricordo che l’anno dopo giocavo in B e poi a 16 anni in A1 – ha raccontato a “Il Tennis Italiano” – Questo format estivo mi piace molto, lo preferisco anche perché è più corto”. Nella rosa a disposizione del capitano Mauro Balestra ci sono anche i nomi di Bibiane Schoofs, la bandiera della Serie A1 Alberta Brianti (presente ormai da oltre vent’anni nella competizione), Lucia Bronzetti e il nuovo acquisto Martina Caregaro, che affronterà l’ex squadra del Tennis Beinasco nella terza e ultima giornata del girone. Il TC Genova aprirà la stagione ospitando il 5 luglio il TC Parioli e poi andrà in trasferta per sfidare il CT Siena, ma Samsonova non si sbilancia con gli obiettivi: “Quest’anno sarà più difficile anche per le regole del vivaio. Io non sarò presente in tutte le settimane, onestamente l’obiettivo è la salvezza. Un nostro motto? Ancora non lo abbiamo coniato, ci penseremo”.