La volontà di offrire ai propri atleti un’assistenza a 360° ha portato, dopo anni di studio e lavoro, Le Coq Sportif a lanciarsi anche nel mondo delle calzature tecniche con la creazione della Futur. La mission è stata quella di creare un prodotto di classe, che rispondesse a determinati canoni estetici, senza lasciare in secondo piano l’aspetto tecnico. Ad esclusione di alcuni casi particolari, le preferenze del momento vertono su scarpe che oltre ad essere performanti siano leggere e comode, in modo da poter sopportare match lunghi ed usuranti senza affaticare eccessivamente i piedi. Ed è questa la direzione che ha preso la casa francese, che ha prodotto una calzatura che gli amanti del vintage troveranno splendida dal punto di vista estetico, ma che sul campo ha la volontà di assecondare le esigenze di una vasta schiera di giocatori.
Per soddisfare la singolarità dei movimenti laterali dei giocatori, la tomaia è stata creata volutamente asimmetrica, con i rinforzi applicati sulla parte esterna dei piedi in modo da contrastare la maggiore usura che colpisce quelle zone. L’attenzione al comfort la ritroviamo nella maglia, leggera e flessibile, e nella parte posteriore della scarpa, dove sono stati inseriti tre tipi di gomma per garantire un’ergonomia ottimale del piede. Per regalare un maggior senso di stabilità al piede durante gli spostamenti, senza però comprometterne la flessibilità, nella parte centrale è collocata internamente una sorta di ‘gabbia’ a forma di U, in microfibra senza cuciture.
Particolare e molto fine la lavorazione a sbalzo del logo sul tallone, come quella in 3D sulla linguetta. Come detto, gli amanti del classico adoreranno la versione total white da noi testata, mentre per tutti gli altri c’è una variante total black altrettanto accattivante.