ATP 500 Queen's, Berrettini si conferma re nel circolo della regina

Matteo Berrettini sconfigge anche Filip Krajinovic e si conferma campione nell'ATP 500 del Queen's: è il suo settimo titolo in carriera, il quarto sull'erba

Matteo Berrettini si conferma re nel circolo della regina! Nell'ATP 500 del Queen's, il secondo favorito del tabellone conferma il titolo conquistato lo scorso anno e vince l'atto conclusivo contro Filip Krajinovic, che alla quinta finale della carriera fallisce la sua missione di conquistare il primo trofeo. 7-5 6-4 il punteggio in favore di un'ottima versione di Berrettini, il quale mette così in bacheca il suo secondo ATP 500, settimo titolo totale e quarto sull'erba. Il romano, che lascerà la top ten dopo 116 settimane consecutive (al suo posto entra Hubert Hurkacz), si conferma comunque uno dei primi favoriti in vista di Wimbledon, forse il favorito numero uno dopo Novak Djokovic, campione delle ultime tre edizioni. A sorridere maggiormente è la Race to Turin: grazie ai 500 punti messi in cascina questa settimana, il nostro portacolori sale al dodicesimo posto, scalando 5 posizioni nella graduatoria che porterà i migliori 8 a giocarsi le Nitto ATP Finals.

Krajinovic è in difficoltà sin dai primi istanti, ma si dimostra combattivo e senza la minima intenzione di mollare la presa: il serbo annulla tre palle break nel primo e una nel terzo game, prima di cedere la battuta nel turno di servizio successivo. Il tentativo di allungo da parte di Matteo è, però, fermato dalla grinta del serbo, bravo a mettere a segno immediatamente il controbreak e a impattare sul 3-3. Da quel momento, i servizi, per qualche minuto, salgono in cattedra, stabilendo un equilibrio che dura fino al 5-5: nell'undicesimo game, infatti, il finalista di Wimbledon detta la sua legge e conquista il break, chiudendo 7-5 dopo 54 minuti. Decisamente più lineare, invece, l'andamento della seconda frazione, in cui il numero 10 del mondo sa sfruttare l'unica chance avuta a disposizione: messo a referto un break sul 2-2, l'azzurro è magistrale nell'amministrare il prezioso vantaggio acquisito, fissando lo score sul 7-5 6-4.

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