Lucas Pouille: "Ho sofferto di depressione, dormivo un'ora a notte e bevevo quando ero solo"

Lucas Pouille: "Ho sofferto di depressione, dormivo un'ora a notte e bevevo quando ero solo"

Le dichiarazioni shock del tennista francese, ex numero 10 del mondo e semifinalista agli Australian Open 2019, nell'intervista concessa a L'Équipe

Lucas Pouille: "Voglio tornare ad essere felice in campo. Infortuni? Ora mi sento bene"

Lucas Pouille: "Voglio tornare ad essere felice in campo. Infortuni? Ora mi sento bene"

Le parole del tennista francese nell'intervista rilasciata a 'Tennis Actu'

Sabato triste per Lucas Pouille: si separa da Mauresmo ed è positivo al Covid-19

Sabato triste per Lucas Pouille: si separa da Mauresmo ed è positivo al Covid-19

Il francese ha comunicato la separazione con la propria allenatrice. Poi la notizia della positività al tampone: un sabato da dimenticare

Lucas Pouille sarà operato al gomito, niente US Open e Roland Garros a rischio

Lucas Pouille sarà operato al gomito, niente US Open e Roland Garros a rischio

Lucas Pouille sarà operato al gomito, il francese rinuncia agli Us Open ed è in forte dubbio per il Roland Garros

Lucas Pouille crea un nuovo marchio di gel igienizzanti

Lucas Pouille crea un nuovo marchio di gel igienizzanti

Il francese mette sul mercato 'Hygy': già 1000 consegne in meno di 10 giorni.

Lucas Pouille passa a Babolat

Lucas Pouille passa a Babolat

Al rientro alle gare a Indian Wells dopo una lunga assenza per infortunio, Lucas Pouille scenderà in campo con Babolat Pure Drive

Sinner nel Challenger che sembra un Atp: a Indian Wells si rivede Pouille

Sinner nel Challenger che sembra un Atp: a Indian Wells si rivede Pouille

L'allievo di Piatti torna in campo dopo i tornei europei su cemento: ora la preparazione è in ottica Masters 1000. Ad Indian Wells varie presenze illustri, tra cui i ritorni di Pouille e Chung, oltre a Ugo Humbert e Jack Sock.

L'ultima vera Coppa Davis è della Croazia

L'ultima vera Coppa Davis è della Croazia

Dopo oltre cent'anni di storia ed emozioni la Coppa Davis come l'abbiamo conosciuta sin qui va in pensione coi sorrisi della Croazia, vincitrice per la seconda volta. Merito del suo top-10 Marin Cilic: a Lille gioca un match perfetto anche contro Pouille, la spunta in tre set e condanna una Francia mai capace di farsi pericolosa.

Francia: serve un miracolo riuscito solo nel 1939

Francia: serve un miracolo riuscito solo nel 1939

Era da vent’anni che la nazione ospitante non si trovava sotto per 2-0 dopo la prima giornata della finale di Coppa Davis, ed è capitato appena una volta nella storia che una squadra vincesse la finale rimontando da 0-2: l’Australia nel lontano 1939, contro gli Stati Uniti. Anche se i francesi non sembrano affatto nelle condizioni per ripetere l’impresa.

Noah rischia di nuovo: avrà ancora ragione?

Noah rischia di nuovo: avrà ancora ragione?

Curiosa scelta di Yannick Noah per la prima giornata della finale di Coppa Davis: esclude dai singolari Lucas Pouille, che pareva l'unico certo del posto, e contro Coric e Cilic manda in campo Chardy e Tsonga. Le ragioni sono strategiche, ma per la Croazia aumentano le chance di 2-0. Intanto, il campo allestito in fretta e furia continua a dare problemi.

Pouille-Planque, la (brutta) fine di una (bella) storia

Pouille-Planque, la (brutta) fine di una (bella) storia

Il legame tra Lucas Pouille e il coach Emmanuel Planque sembrava inscalfibile, eterno. Invece è bastata una cattiva stagione per chiuderlo "di comune accordo" con un freddo comunicato. Le avvisaglie c'erano, ma sorprende la tempistica: tra pochi giorni c'è la finale di Davis. Il francese è sceso al numero 32 ATP.

Paire-Pouille esaltano Noah: Francia avanti 2-0

Paire-Pouille esaltano Noah: Francia avanti 2-0

Esordio super per Benoit Paire in Davis: superata l'emozione iniziale, lascia le briciole a Pablo Carreno Busta e dà il via a un grande pomeriggio per il tennis francese, completato dalla maratona vincente di Lucas Pouille. In tutto questo, stride l'esultanza di Bernard Giudicelli, tra i principali artefici della riforma tanto odiata dai giocatori.

Una remota speranza: il boicottaggio

Una remota speranza: il boicottaggio

Anche se sono passati i peggiori emendamenti, compreso quello che accentra troppo potere nelle mani del Consiglio d'Amministrazione ITF, l'accordo con Kosmos prevede la possibilità di recessione se non arrivano i risultati sperati per la nuova Davis: presenza dei top-players, pubblico sugli spalti e in TV. Una protesta ben organizzata potrebbe decretare il fallimento della competizione.

Murray fa un passo indietro, ossigeno per Pouille

Murray fa un passo indietro, ossigeno per Pouille

Nel match clou di giornata, il francese torna a vincere un buon match dopo parecchio tempo. Approfitta delle incertezze al servizio di Murray, gli mette la giusta pressione e lo batte 6-4 al terzo. “È comunque un top-20, mi basta migliorare del 10-15% e posso vincere match come questo” dice lo scozzese. Va fuori anche John Isner.

La Francia rischia di rimanere senza top-20!

La Francia rischia di rimanere senza top-20!

Momento complicato per il tennis francese. Una generazione si sta spegnendo, i giovani sono in ritardo e il leader Lucas Pouille fatica a vincere partite. Subito eliminato a Toronto, è sceso al n.18 e rischia di lasciare il Paese senza top-20 per la prima volta dopo dodici anni.

Thiem già fuori? Ci pensa il suo gemello Novak

Thiem già fuori? Ci pensa il suo gemello Novak

A Wimbledon la sorpresa maschile del giorno la firma Dennis Novak, qualificato austriaco n. 171 ATP. Sul Campo 18 supera Lucas Pouille in cinque set, regalando una gioia ai tifosi austriaci dopo la caduta all'esordio del suo migliore amico Dominic Thiem. Sono nati nello stesso comune, a sei giorni di distanza, e si allenano insieme dai tempi della scuola tennis.

A Roma come a Genova, vince ancora Pouille

A Roma come a Genova, vince ancora Pouille

Continua il rapporto difficile fra Andreas Seppi e gli Internazionali d'Italia. Dopo lo splendido quarto di finale del 2012, l'altoatesino ha vinto un solo match nelle cinque apparizioni successive. Nella rivincita della sfida di Coppa Davis contro Lucas Pouille l'azzurro riesce a ribaltare il match dopo una partenza lenta, ma nelle fasi decisive emerge la superiorità del francese, che la spunta al tie-break del terzo.

Pouille, il nuovo Moschettiere di Francia

Pouille, il nuovo Moschettiere di Francia

Grandi doti tecniche, un fisico allenato con cura, la mentalità forte di chi è cresciuto con un'educazione tosta. Un ragazzo che ben presto ha lasciato casa per tentare la via del professionismo, fino a diventare il numero uno di Francia. Dopo aver trascinato la Francia alla decima Coppa Davis, vuole riprovarci dopo aver contribuito a eliminare l'Italia.

Un grande capitano in difesa della tradizione

Un grande capitano in difesa della tradizione

Yannick Noah ha trovato un leader in Lucas Pouille, ma continua ad essere l'elemento cardine della Davis francese, rivitalizzata dalla sua presenza. Forti del bel successo in Italia, adesso proveranno a convincere il loro presidente a votare contro le proposte di modifica. Ma Giudicelli è a rischio di conflitto d'interesse.

La festa, a Genova, è solo francese

La festa, a Genova, è solo francese

Niente semifinale per l'ItalDavis. Il sogno di ribaltare l'1-2 delle prime due giornate termina nel primo singolare di domenica: Fabio Fognini si accende e spegne troppe volte, e Lucas Pouille non perdona, spuntandola in quattro set. Decisivo il terzo: Fabio manca tre set-point e crolla nel tie-break. L'Italia lascia Genova con parecchi rimpianti: doveva essere un duello aperto, invece è andato tutto secondo pronostico.

Seppi rimonta e illude, ma Pouille non perdona

Seppi rimonta e illude, ma Pouille non perdona

Dopo due set e mezzo a senso unico, Andreas Seppi si sveglia, accende il pubblico di Valletta Cambiaso e con un tennis meraviglioso trascina Lucas Pouille al quinto set. Ma quando l'inerzia sembra dalla parte dell'azzurro, un paio di episodi ridanno fiducia ed energie al francese, che domina il quinto e regala l'1-0 alla Francia. C'è qualche rimpianto, ma è andata come doveva andare.

Il Tennis Italiano di aprile è in edicola!

Il Tennis Italiano di aprile è in edicola!

Già disponibile, anche in formato digital, il nuovo numero della nostra rivista. Non soltanto Coppa Davis, con storie e personaggi raccontati come mai in precedenza (Centro Tecnico Francese, Lucas Pouille, Deborah Chiesa), ma una storia che gli appassionati attendevano da anni: per la prima volta, Roberto Palpacelli ha raccontato la sua vicenda. Da non perdere.

Una missione diventata... possibile

Una missione diventata... possibile

Nessuna sorpresa nelle scelte di Corrado Barazzutti e Yannick Noah: ad aprire l'atteso Italia-Francia di Genova sarà il duello Seppi-Pouille, seguito da Fognini-Chardy. "Sarà Italia contro Francia, non Fognini contro Francia", dice il capitano dei galletti, ma è indubbio che le chance di semifinale degli azzurri siano soprattutto nella racchetta del ligure. Troverà le condizioni ideali per esprimersi al meglio.

Davis: il futuro non piace ai giovani

Davis: il futuro non piace ai giovani

ITF e Kosmos hanno pensato a una Coppa Davis che guarda al futuro, ma se i campioni del presente sembrano apprezzare la proposta, i giovani del Tour non vedono di buon occhio le possibili novità. Le settimane di gioco in meno non bastano per accontentarli. Pouille: “sembra studiata apposta per far giocare di nuovo Federer e Nadal, ma fra pochi anni loro non saranno più nel circuito”.

Allarme Tsonga: salta anche Miami. Davis a rischio?

Allarme Tsonga: salta anche Miami. Davis a rischio?

Lo stiramento al bicipite femorale accusato un mese fa a Montpellier è più grave di quanto sembrasse: dopo il forfait a Indian Wells, Jo-Wilfried Tsonga rinuncia anche al Masters 1000 di Miami. La sua partecipazione ai quarti di Coppa Davis contro l'Italia pare in dubbio. Per gli azzurri sarebbe una notizia positiva, anche se la Francia resta comunque una vera corazzata.