Prince Phantom Graphite 107g: la nostra prova in campo
La riedizione moderna di un telaio storico. Piatto Oversize, profilo sottile per sensazioni di gioco uniche che richiamano quelle della Prince Graphite 110. Elastica e confortevole, non solo per i nostalgici. Guarda il video!
Quarant’anni fa, negli anni ’80 la Prince Graphite 110 ha segnato un’epoca. Quello che – è bene ricordarlo – era un piatto tondeggiante e Oversize da 107 pollici quadrati (nonostante il nome 110) si differenziava da tutti i piatti mid e i formati tradizionali delle racchette di allora. In più, grafite al 100% e un ponte trasverso sugli steli completavano un quadro mai dipinto prima. Fino agli anni 2000 e all’avvento delle racchette tubolari era stato sicuramente il momento più “rivoluzionario”.
Le principali caratteristiche geometriche di cui sopra si sono mantenute in questa riedizione moderna, la Prince Phantom Graphite 107 G, in cui proprio la lettera finale G richiama la sostanza in Grafite del telaio, come per la storica cosiddetta POG.
Esteticamente si è perso il verde, ma il look sobrio, pulito e in elegante nero distingue profondamente – anche nel 2021 – la racchetta dal “resto del mondo”. E’ un nero canna di fucile, satinato con sottili linee argentate, quasi impercettibili. Al di là della forma, nella sostanza il materiale della Graphite 107 è un mix di fibra di carbonio e Textreme (grafite e twaron, ovvero kevlar) che dovrebbe garantire maggior resistenza alle sollecitazioni oltre che assorbimento di vibrazione e shock.
Per saperne di più sui dati tecnici e, soprattutto, su come si comporta in campo, ecco la nostra recensione!