di Mario Boccardi - 19 November 2021

Jannik Sinner: "Medvedev? Non è stato scorretto, è difficile giocare con lo stadio contro"

Le parole di Jannik Sinner dopo il match perso contro Daniil Medvedev nell'ultimo match del Gruppo Rosso alle Nitto ATP Finals

Jannik Sinner, dopo aver lottato come un leone per 2 ore e 30 minuti contro Daniil Medvedev, ha ceduto con lo score di 6-0 6-7 7-6, chiudendo la sua esperienza alle Nitto ATP Finals con una vittoria e una sconfitta. L'altoatesino, in ogni caso, si è dichiarato molto soddisfatto della sua prestazione odierna, soprattutto dopo aver perso in quel modo la prima frazione. "La partita non è finita nel modo che avrei desiderato - racconta la testa di serie numero 9 -, ma sono molto contento della mia prestazione. Nel primo set ero molto nervoso e ho sbagliato tanto, poi ho reagito in maniera fantastica, dunque sono fiero di quello che ho fatto".

Poi, l'azzurro si è soffermato sul comportamento del russo, il quale, avendo forzato qualche seconda di servizio di troppo nel terzo set, è stato da alcuni ritenuto antisportivo. "Dire che Daniil è stato scorretto mi sembra eccessivo - riflette il nativo di San Candido -, considerando che alla fine ha vinto lui la partita. Non è semplice giocare con tutto lo stadio contro, anche se sei il numero 2 del mondo".

Infine, Jannik è tornato sulle tante critiche ricevute in estate, quando l'altoatesino ha deciso di saltare l'appuntamento con i Giochi Olimpici di Tokyo. "Non è stato facile scegliere - dichiara il numero 11 del mondo - di non giocare un torneo importante come quello Olimpico e ho sofferto tanto durante tutta l'estate. Venire qui, però, giocare queste partite e sentire tutto l'amore del pubblico mi ha riempito di gioia e ha risanato la ferita. Non vedo l'ora di rappresentare l'Italia in Davis Cup".

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