di Alessandro Ferrari - 13 February 2021

Fognini-show a Melbourne! Demolito Alex De Minaur

Il tennista ligure raggiunge Matteo Berrettini agli ottavi dell’Australian Open. Prossima sfida contro Rafael Nadal.

Prestazione ai limiti della perfezione per Fabio Fognini che, in 2 ore e 8 minuti, supera Alex De Minaur. Un incontro tutt’altro che scontato alla vigilia per l’italiano. L’idolo di casa non è mai riuscito a mettere in difficoltà l’azzurro nel corso del match. Devastante il rovescio di ”Fogna“ con il quale ha messo a segno 9 vincenti. Per la seconda volta nell’era open due italiani hanno guadagnato il pass per la seconda settimana degli Aus Open. La prima nel 2018, quando ci riuscirono Andreas Seppi e lo stesso Fognini. Quarta apparizione agli ottavi del major australiano per il tennista ligure.

Match che fila via liscio sino all’ottavo gioco, quando Fognini è bravo a strappare il servizio alla prima palla break. Nel gioco successivo l’australiano recupera il break di svantaggio a zero. Sul 5-4 l’azzurro gioca un game splendido e fa suo il primo set. Galvanizzato dal vantaggio, il ligure annulla una palla break in apertura e nel sesto gioco strappa il servizio al suo avversario. Il 19enne, visibilmente innervosito, è costretto a cedere anche la seconda frazione per 6/3. Il copione non cambia nel terzo set. De Minaur le tenta tutte ma il numero 2 d’Italia, quest’oggi, è ingiocabile. Nel primo e nel quinto gioco arrivano due break pesanti, che lanciano Fognini. Sul 5-2 la mano trema e De Minaur accorcia le distanze. Nel turno di battuta successivo Fabio chiude i conti e vola agli ottavi. “Era da tanto tempo che non mi sentivo cosi.“ ha commentato il vincitore del master 1000 di Montecarlo nel 2019.

Adesso se la vedrà contro Rafael Nadal, che ha sconfitto Cameron Norrie. Ben 16 i precedenti. Bilancio in favore del campione spagnolo, vittorioso in ben 12 occasioni. Due i precedenti nei tornei dello slam: nel 2013 Nadal vinse in tre set al Roland Garros, mentre nel 2015 Fognini rimontò da due set di svantaggio agli Us Open.

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