
Marcionni: "Ho la tessera FIT e me ne vergogno"
Sara Marcionni pubblica su Facebook una lettera inviata alla Federazione: “Ho scritto alla FIT… Risponderanno?”. Sara esprime il disappunto per una serie di ragioni: il regolamento 2017 sulle nuove classifiche che rende ostico l’avanzamento dei giovani e, inoltre, ricorda altre situazioni mai digerite.

Semaforo azzurro - Febbraio '17
Nuova rubrica per Il Tennis Italiano, sul... tennis italiano. Ogni fine mese, i nostri promossi e i bocciati: giocatori in primis, ma anche club, dirigenti, eventi e non solo. A febbraio ce n'è per tutti i gusti: da Fognini-Davis alla Schiavone che va negli States, il Tennis Rozzano, Barazzutti, Sanguinetti, Berrettini, la Fed Cup fortunata, la nostra Next Gen e tanto altro.

“Una passività sportiva, economica ed emotiva”
L'INTERVISTA - Amanda Gesualdi, DS del Tennis Rozzano, spiega la decisione del club di non affiliarsi più alla Federazione Italiana Tennis, fra costi eccessivi, disinteresse nei confronti dei circoli e priorità federali non più condivise. “Basta lamentarsi: è tempo di agire”.

La favola di Sara, “pro” a 27 anni
A 18 anni Sara Marcionni era classificata 3.5, e si è dedicata all’insegnamento. Ma nel 2015 il richiamo del mondo "pro" le ha bussato alla porta. Non ha resistito e si è buttata nel circuito Itf. Sta vivendo un sogno: è appena entrata nel ranking WTA.