Giorgi OK a Linz, battuta la Parmentier

Fra Camila Giorgi e il WTA International di Linz c’è da anni un conto aperto. Era il 2014, quando l’azzurra, ancora a caccia del suo primo titolo in carriera nel Tour, si arrese per 6-7 6-3 7-6 in finale a Karolina Pliskova, risalendo da 1-5 al terzo set ma poi mancando un match-point sul 6-5, prima di cadere al tie-break decisivo. Al tempo le due protagoniste di quella rocambolesca finale sembravano equivalersi, invece i quattro anni successivi hanno raccontato una storia decisamente diversa: la ceca è stata capace di salire fino alla vetta della classifica mondiale, diventando a tutti gli effetti una delle big del circuito femminile, mentre Camila non è mai andata oltre il numero 30 del ranking. Tuttavia, dopo l’assenza della passata stagione, la tennista di Macerata può provare almeno a sostituire con un ricordo positivo la memoria dolorosa di quattro anni fa, in un torneo che per condizioni di gioco si adatta al suo tennis alla perfezione. Un feeling che si è visto nel duello di primo turno contro la 32enne francese Pauline Parmentier, numero 49 della classifica WTA, domata con il punteggio di 6-3 7-6 sul Centrale grigio della Tips Arena. Camila è stata in dubbio fino all’ultimo se recarsi o meno al Upper Austria Ladies Linz, per lo stesso problema di natura fisica che l’aveva spinta a dare forfait al Mandatory di Pechino, ma ha deciso di presentarsi in Austria e ha fatto la scelta giusta, raccogliendo in un’ora e ventiquattro minuti il 25esimo successo della sua stagione a livello di tabellone principale, il 34esimo in totale.

SEDICI PUNTI DI FILA PER GIRARE IL SET
La partita della tennista marchigiana è partita in salita, con un break a favore dell’avversaria già nel game d’apertura, ma non appena Camila ha ingranato la marcia giusta la differenza di spessore fra lei e la francese è venuta a galla. La dimostrazione è il parziale di sedici punti a zero che dall’1-3 ha permesso alla Giorgi di vincere quattro game di fila a zero, e volare sul 5-3, dando la spallata decisiva al primo set. Un altro game gli ha dato il 6-3, altri due hanno allungato a sette la sua striscia di game consecutivi, permettendole di scappare avanti 2-0 anche nel secondo set. Tuttavia, Camila non è riuscita a convertire una palla del 3-0 che avrebbe ammazzato definitivamente l’incontro, e la Parmentier ha via via ritrovato brillantezza, fino a provare a portare la partita al terzo set. Sul 4-3 ha recuperato il break, approfittando di un brutto game dell’azzurra, e nel dodicesimo gioco si è guadagnata il tie-break cancellando due match-point consecutivi, prima di involarsi sul 2-1 e servizio. Ma nel momento del bisogno la Giorgi ha reagito e ritrovato il suo miglior tennis, ha vinto quattro punti di fila e ha preso un vantaggio difeso fino alla fine. La quinta testa di serie le permetterà di stare alla larga dalle big anche al prossimo turno, quando a sorpresa sulla sua strada ci sarà la qualificata svizzera Jil Teichmann, 21enne numero 158 del mondo, capace di superare Sorana Cirstea. Per l’azzurra un impegno decisamente alla portata, per guadagnarsi un probabile duello contro Kiki Bertens, fresca di ingresso fra le prime 10 della classifica WTA.

WTA INTERNATIONAL LINZ - Primo turno
Camila Giorgi (ITA) b. Pauline Parmentier (FRA) 6-3 7-6