Belinda Bencic in paradiso! La tennista elvetica conquista il titolo nel WTA 500 di Charleston e vince un trofeo per la sesta volta in carriera, la prima sulla terra battuta, unica superficie sulla quale non aveva mai ottenuto nulla da aggiungere al proprio, ormai foltissimo, palmarés. La campionessa olimpica in carica batte Ons Jabeur 6-1 5-7 6-4 dopo oltre 2 ore e mezza di battaglia e corona al meglio una settimana che l'ha vista giocare a livelli altissimi, anzi straordinari. Grandi applausi vanno fatti anche alla tunisina, la quale ha saputo non abbattersi dopo aver perso 7 dei primi 8 game e ha contribuito a regalare al pubblico del Credit One Stadium un match destinato a restare impresso nella mente di tutti come uno dei più belli della stagione. Grazie a questo splendido trionfo, la svizzera farà registrare un gran balzo avanti in classifica: numero 21 questa settimana, da lunedì salirà al 13° posto del ranking, riavvicinandosi ad una top ten che è stata sua fino a poco più di un anno fa.
Il primo set è un totale dominio di Bencic: dopo due game iniziali interlocutori, l'elvetica conquista ben 5 game consecutivi e chiude per 6-1 dopo 32 minuti. Nella seconda frazione, arriva immediato un ennesimo break per la numero 21 del mondo, ma Jabeur non ci sta e reagisce con grinta, tornando in corsa e volando sul 4-2. Le sorprese, tuttavia, non finiscono qui: il controbreak arriva immediato e permette a Bencic di impattare e mettere pressione alla tunisima. Pressione che porta i suoi frutti, dal momento che la campionessa olimpica si procura una palla break sul 4-4 e due sul 5-5. In questi frangenti, Bencic si rivela, però, poco cinica e Jabeur ne approfitta per strapparle il servizio nel dodicesimo gioco ed incamerare la frazione 7-5 dopo 1 ora e 4 minuti di lotta. Il terzo set si apre con tre break consecutivi: due di essi sono in favore della svizzera, la quale, nel quarto game, è bravissima a interrompere la striscia negativa al servizio e ad allungare sul 3-1. Le sorprese potrebbero essersi consumate e, invece, dopo essersi salvata in un quinto gioco da 10 minuti, la nordafricana si procura una chance di controbreak nel sesto e va a segno, impattando sul 3-3. Qui, però, Bencic riesce a dare un superlativo colpo di coda al suo match e, grazie ad alcuni game giocati in maniera perfetta, chiude 6-1 5-7 6-4 e alza le braccia al cielo: il titolo di Charleston è suo!
