Wimbledon, si parte col botto

Djokovic, Muguruza e Federer inaugurano il Centre Court: per la spagnola c'è Camila Giorgi. In campo anche Seppi, Lorenzi, Schiavone ed Errani...di DANIELE ROSSI

Wimbledon, si parte col botto

di Daniele Rossi - foto Getty Images

 

E' finita l'attesa, da domani si spalacano i cancelli di Church Road per l'edizione dei Championships numero 130. Con un'Inghilterra distratta dalla Brexit e dall'attesa per l'ottavo di finale degli Europei contro l'Islanda, lunedì si torna ad assaporare il fascino immortale dei campi in erba dell'All England Club.

 

Gli organizzatori hanno deciso di partire col botto, inserendo sul Centre Court il campione in carica Nole Djokovic – come da tradizione -, la fresca campionessa del Roland Garros, Garbine Muguruza e Sua Maestà, Roger Federer.

 

Il serbo, sottoposto alla doppia di pressione di dover difendere il titolo e di rimanere in corsa per uno storico Grande Slam, esordirà contro l'uomo di casa James Ward, omaggiato di una wild card visto che la classifica recita il numero 177. Per Djokovic presubilimente si tratterà di un blando riscaldamento per prendere confidenza con i fili d'erba del Centrale.

 

A seguire Garbine Muguruza contro Camila Giorgi. Una sorta di antipasto di Spagna-Italia, che si giocherà proprio domani alle 18. Per l'iberica, presentatasi in conferenza stampa con la maglietta della 'Roja', un esordio tutt'altro che morbido, visto che la nostra Camila sa esaltarsi sul veloce e ancora di più nei grandi palcoscenici. In una gara a chi tira più forte, la spunterà probabilmente chi sbaglierà di meno.

 

A chiudere il programma Roger Federer, che ha smentito ogni illazione su una sua possibile assenza. Le condizioni di RF sono ancora tutte da verificare; dopo il forfait parigino Roger ha giocato e perso in terra tedesca contro due dei più fulgidi rappresentanti della next gen: Dominic Thiem e Alexander Zverev. L'avversario sarà l'argentino Guido Pella, che fa di sicuro meno paura del mal di schiena.

 

Sono tanto i temi di interesse sparsi sugli altri campi: a partire da Venus Williams contro miss Wawrinka - Donna Vekic -, il confronto di stili tra il bombardiere Groth e il ribattitore Nishikori, l'esordio del novello pupillo di John McEnroe Milos Raonic contro lo spagnolo Carreno Busta, il derby francese Monfils-Chardy e la curiosità di vedere se Dimitrov riuscirà a perdere anche contro Bjorn Fratangelo.

 

Oltre a Giorgi, in campo quattro italiani. Andreas Seppi sarà impegnato sul campo 6 contro lo spagnolo Garcia-Lopez; l'esperto iberico può essere un cliente scomodo ma le ultime prestazioni dell'altoatesino fanno ben sperare.

 

Nell'ultimo match sul campo 9, Francesca Schiavone affronterà Anastasija Sevastova. Non proprio un'avversaria irresistibile, se contiamo che la lettone non gioca a Wimbledon dal 2011 dopo aver perso per tre volte al primo turno.

 

Primo match sul campo 10 per Paolino Lorenzi, attuale numero 2 d'Italia, opposto a Lucas Lacko. Classifica alla mano, Lorenzi è nettamente favorito e può avere le giuste ambizioni di sognare per la prima volta un secondo turno sui campi di Church Road.

 

Infine Sara Errani, che giocherà contro la Tig sul campo 14. Sarita potrà contare sull'esperienza, visto che la giovane rumena non ha ancora calcato i campi di un Grande Slam, ma considerando la crisi che sta attraversando l'azzurra e la nota idiosincrasia per l'erba, la Errani non parte coi favori del pronostico.

 

Qui il programma completo.  

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