Jacopo Mora contro Nino Passaro. Settantacinque anni in due, divisi fra i quindici del primo, giovane emergente (classificato 4.1), e i sessanta del veterano Passaro (4.2), forgiato da anni di esperienza. Un confronto vivace e brillante, che si è risolto dopo tre set combattuti permettendo a Mora di conquistare il titolo di campione sociale 2013 del Tennis Rozzano. 4-1 3-5 10/4 il punteggio finale in favore del promettente Jacopo, a segno in una competizione limitata ai 4.1 e interamente giocata con formula ridotta. A differenza della maggior parte degli altri club, nei quali i tornei sociali durano molto a lungo e obbligano i partecipanti a numerosi impegni, a Rozzano la kermesse si apre e si chiude in appena due giorni. Gli incontri, al meglio dei tre set, si disputano con i parziali ridotti ai quattro game e il punto secco sul 40-40. La stessa formula dei tornei rodeo, per intenderci, che però a Rozzano hanno semplificato ulteriormente, sostituendo l’eventuale set decisivo con un long tie-break ai dieci punti. Proprio quello che ha deciso gli ultimi tre incontri del torneo: le semifinali, vinte da Mora su Fabrizio Potenzano e da Passaro su Valerio Nebulone, e la finale, nella quale Passaro (socio storico del club e in passato anche presidente) ha sfiorato il bis dopo il titolo del 2012. “Abbiamo notato una maggior partecipazione rispetto al 2012 – spiega la responsabile Amanda Gesualdi – e possiamo dire di essere sulla buona strada per rilanciare questa manifestazione”.
Chiusa l’edizione 2013 del torneo casalingo, appena prima dell’allestimento del pallone pressostatico per la stagione invernale, i campi del Tennis Rozzano si preparano ad accogliere un torneo rodeo Open femminile, il quarto in meno di un anno. Dopo il successo dell’evento organizzato a dicembre 2012 e quello del Memorial Sergio Gasparini (circuito di quattro rodei, due maschili e due femminili, andato in scena fra febbraio e marzo), il Training Team ha deciso di dare nuovamente spazio alle seconda categoria, in campo sabato 12 e domenica 13 ottobre. Mille euro il montepremi complessivo della manifestazione, da dividere fra le prime quattro classificate. “Ci aspettiamo di avere in gara circa una ventina di atlete di seconda – prosegue ancora Amanda Gesualdi – come avvenuto nei tre rodei femminili precedenti. La novità è la conclusione del tabellone intermedio, riservato a quarta e terza categoria, che avrà una sua vincitrice. Inoltre, quello del 12 e 13 ottobre sarà il primo rodeo di una serie che dovrebbe prevedere quattro eventi: due Open riservati alle donne e due terza categoria maschili, il primo dei quali limitato ai 3.3”.
Ufficio Stampa TRTT