Jacopo Mora, Edoardo Lommano, Ludovica Chiesa, Margherita Colombo e Martina Martinelli. Un quintetto di giovani talenti, di età compresa fra i 14 e i 19 anni, che a suon di successi si sta ritagliando un ruolo importante nella vita del Tennis Rozzano, dove tutti sono seguiti dalla maestra Amanda Gesualdi e dal suo staff. “È un periodo molto positivo per ognuno di loro – spiega la Gesualdi – e stanno arrivando risultati a ripetizione”. Buona parte del merito, secondo la responsabile, è dovuto al lungo percorso di coaching, che affianca l’atleta in ogni genere di impresa, dal lavoro sul campo fino all'aspetto mentale. “È uno dei punti cardine della mission di Training Team. Negli ultimi otto mesi i ragazzi hanno lavorato così per almeno sessanta ore, un periodo di tempo non usuale, comune a poche altre realtà. Questo è servito loro per maturare, sino a diventare dei piccoli professionisti”. Lo si è visto di recente nelle qualificazioni del Torneo Avvenire di Milano, uno dei tornei per under 16 più importanti del mondo, al quale hanno preso parte Mora, Chiesa e Colombo. Proiettati in una realtà lontana dalla loro, sono subito usciti di scena, ma a testa alta. “Sono soddisfatta di come sono andate le cose. Seppur tutti molto tesi e opposti ad avversari superiori, hanno dato il massimo e si sono comportati molto bene, tenendo un atteggiamento corretto e composto, all'insegna del fair play. Questo mi rende orgogliosa di loro”.
Oltre all’atteggiamento in campo, sempre molto importante, i ragazzi hanno però dimostrato di saperci fare anche quando si tratta di vincere, e non solo nei dintorni di Rozzano. “Jacopo Mora ha già portato a casa sette tornei quest’anno. Ha fatto progressi enormi, grazie a una grande umiltà e all’atteggiamento sempre positivo, e presto salirà in terza categoria”. Ma di recente a togliergli la scena sono state le ragazze: prima la diciannovenne Martina Martinelli e poi Ludovica Chiesa, rispettivamente vincitrici del quarta categoria ligure di Pegli e del torneo under 16 di Cremona. “La prima, pur avendo il padre maestro di tennis, è venuta da noi proprio per migliorare l’aspetto mentale, mentre la Chiesa sta crescendo bene, e i risultati lo confermano”. Non ha vinto un torneo ma ha ottenuto ripetuti piazzamenti, invece, l’under 14 Margherita Colombo. “Dopo una prima parte di stagione un po’ difficile, ora le cose stanno andando per il verso giusto. Ha fatto esperienza nel campionato di serie D2, giocando spesso con avversarie molto più grandi, e ora può puntare a salire molto in classifica”. Da non dimenticare, infine, il 15enne Edoardo Lommano, arrivato lo scorso gennaio ma già integrato alla perfezione. “Col passare dei mesi ha trovato quella fiducia nei suoi mezzi che prima gli mancava, e presto arriveranno anche per lui i risultati che merita”.
Ufficio Stampa TRTT
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