Troicki deve sudare con Giacalone. Sorpresa Fanucci

I protagonisti della vigilia di questo lunedì erano molti, Troicki, Volandri, Krajinovic, il fiorentino Fanucci e - seppur in negativo - Simone Bolelli, costretto a dare forfait. Eppure alla fine a rubare la scena è stata ancora una volta la pioggia.

Troicki deve sudare con giacalone. sorpresa fanucci

Cortina d’Ampezzo, 28 luglio 2014 - I protagonisti della vigilia di questo lunedì erano molti, Troicki, Volandri, Krajinovic, il fiorentino Fanucci e - seppur in negativo - Simone Bolelli, costretto a dare forfait dopo gli sforzi utili per vincere il challenger di Oberstaufen, in Germania, soltanto nella tarda serata di domenica. Eppure alla fine a rubare la scena è stata ancora una volta la pioggia, che si è fatta protagonista poco dopo l'ora di pranzo e fino al tardo pomeriggio. Solo verso le 18 i giocatori sono tornati sulla terra rossa ampezzana, proseguendo nel programma del Day 1 del Challenger di Cortina, da 42.500 euro di montepremi. Un programma monopolizzato dalle fatiche impreviste di Viktor Troicki (nella foto), trascinato al terzo set dal siciliano Omar Giacalone, bravo ad arginare colpi e potenza del gigante serbo, ex n.12 del mondo. Scappato in avvio sul 5-2, Troicki ha mostrato i primi problemi già in chiusura di parziale, quando è stato costretto al tie-break (poi vinto). Nel secondo set, la fuga l'ha lanciata l'azzurro, capace di scappare pure lui sul 5-2 e poi bravo a chiudere nonostante un paio di set point mancati. Al rientro in campo dopo l'interruzione, lo strappo decisivo: Troicki piazza il break che si rivelerà vincente proprio nel quarto game portandosi sul 3-1 e prendendo definitivamente in mano i destini del match. Alla fine sarà 7-6 3-6 6-3.

 

E così, con la sconfitta di Giacalone, si è chiuso il tabellone di qualificazione, che ha promosso - oltre alla superstar Viktor Troicki - anche i due toscani Adelchi Virgili e Pietro Fanucci. Virgili ha dominato l'egiziano Karim Hossam, testa di serie n.6 delle “quali”, con una partenza lampo che lo ha lanciato sul 6-1 3-1, poi il definitivo 6-4. La grande sorpresa è però Pietro Fanucci. Il figlio di coach Fabrizio ha piegato contro ogni pronostico il serbo Boris Pashanski, e lo ha fatto piuttosto nettamente con il punteggio di 6-2 6-2 e in poco più di un'ora. “Sto servendo bene e il diritto funziona - ha detto il toscano - così mi sono costruito questa qualificazione, nonostante qualche difficoltà al primo turno”. Ma certe condizioni di gioco sono piuttosto rare nel circuito: “Giocare in altura non è semplice e devo confessare che in precedenza non mi ci ero mai trovato particolarmente bene eppure adesso la tendenza sembra cambiata”. Rinviato dunque al tardo pomeriggio il via del main-draw, inaugurato da Filippo Volandri (opposto al brasiliano Clezar). Nel frattempo nel centro della Regina della Dolomiti è in corso l'allestimento di un mini-campo di prova, utile per promuovere l'evento e per far avvicinare al tennis anche i più piccoli. Ingresso a pagamento, disponibili anche gli abbonamenti (info su www.atpcortina.com). I match sono visibili anche in streaming all'indirizzo new.livestream.com/atp.

 

RISULTATI DI GIORNATA - Tabellone principale, primo turno (da concludere in serata): F. Volandri (ITA) [4] - G. Clezar (BRA), M. Teixeira (FRA) - F. Krajinovic (SRB) [7], R. Dutra Silva (BRA) - A. Setkic (BIH).

Tabellone di qualificazione, turno decisivo: G. Rufin (FRA) [1] b. W. Trusendi (ITA) [5] 6-4 6-4, V. Troicki (SRB) b. O. Giacalone (ITA) 7-6 3-6 6-3, Ad. Virgili (ITA) b. K. Hossam (EGY) [6] 6-1 6-4, P. Fanucci (ITA) [WC] b. B. Pashanski (SRB) [4] 6-2 6-2.

 

NON SOLO TENNIS PREMIO “CHIARINO CIMURRI” - Martedì 29 luglio alle ore 19.00 all’Hotel de la Poste, la consegna del Premio “Chiarino Cimurri”, grande figura del panorama sportivo italiano. Un dirigente, uno sportivo e un grande amico di Cortina e del Tennis Country Club. Per questo durante il Challenger verrà omaggiata la sua figura e verranno assegnati quattro premi, tra i quali anche uno destinato a uno degli atleti in gara nel torneo ampezzano.

 

Ufficio stampa Internazionali di Cortina - Foto Roberto Vanin

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