03 March 2015

Trento parla canadese con Philip Bester

Il 26enne canadese conquista a sorpresa il 15.000 $ di Trento in un torneo governato da exploit e sorprese. Male gli italiani con i soli Matteo Trevisan e Lorenzo Frigerio approdati ai quarti ... di ROBERTO BONIGOLO

Trento parla canadese con philip bester

di Roberto Bonigolo

 

Ben dieci gli italiani ai nastri di partenza del tabellone principale di questo 15.000 $ all’ATA Battisti di Trento con addirittura Roberto Marcora accreditato della prima testa di serie in virtù di un ranking ATP n. 223 e Riccardo Bellotti insignito dell’ottava posizione (n. 378), ma di tutti questi solo due (appunto Matteo Trevisan e Lorenzo Frigerio) approdano ai quarti e nessuno ai turni successivi …

 

Dolorosa soprattutto l’uscita di scena da parte del favorito Roberto Marcora superato già al secondo turno in due equilibrate frazioni da parte del francese Quentin Halys (n. 627 ATP!), ma anche le altre teste di serie hanno latitato in questo torneo delle sorprese dove il solo bielorusso Zhyrmont (seconda testa di serie con un ranking ATP n. 274) è approdato in semifinale qui stoppato dal canadese Philip Bester (n. 490), mentre tutte le altre teste di serie erano uscite anzitempo di scena. In finale come detto si sono ritrovati due inattesi outsider: l’emergente francese 18enne Quentin Halys e il 26enne canadese Philip Bester, ma nato in Germania nel 1988. Il match finale è stato incamerato in rimonta dal canadese in una sofferta partita conclusa al nono gioco del terzo set dopo due ore e mezza di gioco, ma una citazione particolare spetta di diritto al talentuoso francesino Halys, una delle racchette emergenti nel firmamento internazionale, già reduce la settimana precedente dalla finale di Sondrio e di cui sentiremo senz’altro parlare in un prossimo futuro.

 

Per la cronaca è da aggiungere che anche il doppio è stato terra di invasione straniera con la conquista del titolo da parte degli olandesi Arends/Lootsma sul duo irlandese/croato Barry/Galovic. Buona come di consueto la direzione di gara e lo staff organizzativo di questo secondo Futures italiano indoor dopo l’esordio stagionale a Sondrio, con l’accoppiata Pier Luigi Grana in veste di referee e Renzo Monegaglia in qualità di direttore di torneo nonché presidente del circolo ospitante.

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