27 April 2015

Torino Challenger: domina la pioggia

Il maltpempo blocca la prima giornata del torneo. Martedì programma super, con i 16 incontri: occhio a Donati-Huta Galung e Volandri-Jaziri ...

Torino challenger: domina la pioggia

foto Christian Minozzi


Solo due game si sono giocati oggi, causa pioggia, sui campi del rinnovato stadio del tennis al Monviso Sporting Club di Grugliasco, nella prima giornata di tabellone principale dell’Atp Challenger di Torino, 42.500 euro e ospitalità, organizzato da Ace Tennis Center. Alle 11,40 circa, sul centrale e sul campo 14, sono entrati in gioco con un ritardo di circa 40 minuti sul programma inziale, il piemontese Edoardo Eremin ed il francese Hamou, entrambi provenienti dalle qualificazioni, l’altro francese Lamasine (foto) ed il britannico Edmund, numero 7 del seeding. Pochi minuti e poi le gocce di pioggia si sono tramutate in fenomeno battente e obbligato l’interruzione che è diventata definitiva, con rinvio del programma integrale dei singolari di 1° turno (16) a domani. Al momento dello stop Edmund ed Hamou erano in vantaggio per 1-0 sui rispettivi rivali.

 

Giornata pertanto di attesa per giocatori, coach, arbitri, organizzatori e di strategie in attesa dell’inizio vero delle contese di campo, previsto come detto per domani anche confortati dalle favorevoli previsioni meteo. E lo spettacolo non mancherà in ragione dei nomi presenti in tabellone e degli accoppiamenti, già di gran valore in prima battuta. Uno per tutti, quello tra il primo giocatore del seeding, il tunisino Malek Jaziri, e Filippo Volandri, reduce dalla finale persa domenica nel Challenger di Vercelli contro il giapponese Daniel.


Di interesse anche la sfida tra il numero 3 del draw, Tobias Kamke, abituato ai migliori palcoscenici mondiali, ed il potente russo Karen Khachanov, che ha impressionato nelle qualificazioni. Alla prima torinese anche i talenti del tennis azzurro, Matteo Donati, Stefano Napolitano e Gianluigi Quinzi. Donati trova l’esperto olandese Huta Galung, top 100 nel febbraio del 2014; Napolitano il transalpino Guez e Donati il serbo Krstin.

 

Tutto da decifrare il confronto tra lo svedese Ymer, talento del tennis nordico capace di arrivare al 3° turno (poi perso in modo più che dignitoso contro Ferrer) dell’Atp 500 di Barcellona, ed il belga Coppejans, n° 125 Atp e 4 del seeding. Match sulla carta aperto anche quello tra il nobile francese Roger-Vasselin, figlio d’arte, e l’argentino classe 1990 Marco Trungelliti. Confronto da interpretare nel migliore dei modi anche quello che opporrà la seconda testa di serie, Aljaz Bedene, sloveno di passaporto britannico da poco più di un mese, ed il croato Veic.

 

Per Marco Cecchinato, invece, ci sarà la sfida contro l’iberico Roca Batalla; per il canturino Andrea Arnaboldi quella contro il russo Karatsev. Il giocatore di casa, Lorenzo Sonego, se la vedrà con lo svizzero Laaksonen. Viola e Naso, infine, rispettivamente contro il rumeno Ungur ed il bosniaco Basic. In sintesi un programma ricchissimo che scatterà alle 10. Subito in campo Quinzi sul centrale, a seguire Eremin/Hamou, rinviato oggi, e Sonego/Laaksonen. Non prima delle 14 Volandri/Jaziri. A seguire il match di Donati opposto a Huta Galung e quello di Napolitano contro Guez.

 

Ufficio Stampa

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