18 April 2013

Rozzano si prepara per la B

Scatta domenica la Serie B, con in gara anche il team del Tennis Rozzano Training Team, composto da Sara Sussarello, Magagnoli, Marcionni e Gesualdi. "Obiettivo salvezza, però..."

Rozzano si prepara per la b

 

Primavera in Italia è sinonimo di campionati a squadre. Sarà così anche per il Tennis Rozzano Training Team, che con il team femminile darà battaglia in Serie B per il quarto anno consecutivo, dopo altrettante stagioni in A2. Le ragazze di Rozzano, sorteggiate nel girone 2 (sono quattro in totale) saranno impegnate in sei incontri, tutti fissati per domenica mattina alle ore 10, a partire dal 21 aprile. Tre casalinghi (contro lo Sporting Paradise di Napoli, il Ct Bussolengo e il Country Cuneo) e tre in trasferta, a Bassano del Grappa, Ceriano Laghetto e Faenza. Il 2 giugno l’ultima giornata del girone, prima di play-off o play-out. Si sfideranno per la promozione le prime tre classificate; per non retrocedere la quarta, la quinta e la sesta. Destino già segnato invece per la formazione che si classificherà all’ultimo posto, costretta a retrocedere in C. Il sogno è quello di centrare i play-off promozione, per riscattare la delusione dello scorso anno (quando il passaggio in A2 sfumò nello spareggio di Cagliari), ma a Rozzano si tengono i piedi ben piantati a terra. L’obiettivo primario è la salvezza - spiega la responsabile tecnica Amanda Gesualdi - in quanto, rispetto al 2012, non ci sarà la numero uno di allora Giulia Sussarello, che vinse tutti i suoi match di singolare”. Tuttavia è rimasta Sara, la sorella minore, classificata 2.3 in Italia e in un periodo di grandissima forma. Due settimane or sono, sul veloce di Heraklion (in Grecia), la diciottenne comasca ha raggiunto la sua prima semifinale in carriera in un torneo da 10 mila dollari, guadagnando i punti necessari per entrare fra le prime mille giocatrici del mondo.

Con lei Arianna Magagnoli (2.4), Sara Marcionni (2.5) e proprio Amanda Gesualdi, che scenderà in campo in quanto unica giocatrice della rosa a possedere i requisiti richiesti dalla Fit per gli elementi provenienti dal vivaio. “Non avendo il tempo per allenarmi – spiega l’interessata - la mia partecipazione sarà poco più che una passerella. La nuova regola obbliga a inserire un giocatore che abbia militato nel circolo per due stagioni da under, o per otto anni consecutivi, e sono l’unica ad averlo fatto. Non penso sia giusto andare a comprare ex giocatrici del nostro club solo per utilizzarle per il campionato, quindi preferisco giocare io, anche se per me non sarà facile”. A Rozzano puntano soprattutto sull’affiatamento di un team che vive insieme quasi tutto l’anno. “È da sempre una nostra politica. Preferiamo giocare con atlete di casa, come Marcionni e Magagnoli, che fanno parte dello staff del Training Team, e con Sara Sussarello, che talvolta si allena da noi e ho avuto il piacere di accompagnare in qualche torneo internazionale”.

Ufficio Stampa

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