Roger Federer: "Wimbledon? Obiettivi alti, altrimenti non giocherei"

Roger Federer, a due anni dalla storica finale persa con Novak Djokovic a Wimbledon, è tornato a giocare ad Halle, dove all'esordio ha sconfitto il bielorusso Ilya Ivashka.

Al termine del successo sul numero 90 del mondo, il fuoriclasse elvetico ha poi dichiarato: "Mi era mancato giocare su questa superficie, amo giocare ad Halle e sono entusiasta nonostante le poche persone nello stadio. Ottenere una vittoria - ha aggiunto il venti volte campione Slam - è sempre un'ottima cosa. Come tutti, non giocavo sull'erba da due anni e all'inizio ho fatto fatica. Aver vinto il tie-break del primo set è stato fondamentale perché mi ha dato tranquillità. Anche il servizio mi ha sempre supportato". Infine, non poteva mancare il riferimento su Wimbledon, il principale obiettivo di Roger: "Obiettivo ai Championships? Alti altrimenti non giocherei. Tutto ciò che ottengo in termini di partite è positivo. Se poi ad Halle non dovessi fare bene, so di avere ancora una settimana per allenarmi ed arrivare al meglio a Londra".