CHE SFIDA CON KYRGIOS!
Con una polo celeste, in tinta con le scarpe, Nole ha mostrato un agonismo intenso, quasi feroce. Durante alcuni cambi di campo ha maltrattato la racchetta, persino la bottiglia d'acqua, e ha battibeccato col suo angolo (in assenza di Marian Vajda, guidato da Dusan Vemic). Ma era rabbia positiva, agonistica, tecnica. Troppo spesso, negli ultimi mesi, aveva dato l'impressione che la sua mente fosse ovunque tranne che sul campo da tennis. Stavolta abbiamo visto un Nole guerriero, focus su ogni punto. Del Potro è scappato via sia nel primo che nel secondo set: 2-0, poi 3-1. Nel primo, il serbo faceva in tempo a ricucire lo strappo (break al sesto game, 3-3) e poi era il primo tagliare il traguardo. Ben altra storia nel secondo: Del Potro prendeva due break di vantaggio (4-1 e servizio), divario sufficiente per contenere un parziale di nove punti consecutivi di Djokovic. Aggrappandosi al servizio, “Palito” resisteva e allungava il match al terzo. La partita svoltava nel quarto game, in quel punto che vi abbiamo già raccontato. Soltanto i prossimi match e i prossimi tornei ci diranno se la stagione di Nole ha preso una svolta. Federico Kotlar, firma di punta del “Clarin”, ha twittato subito dopo la stretta di mano: “Questo Djokovic è molto migliore di quello visto ad Acapulco. Questa versione può davvero tornare al numero 1”. E' presto per dirlo. Per riuscirci, dovrà azzeccare altre 10, 15, 20 partite come questa, non solo a Indian Wells (dove ha vinto 49 match su 55). Per fare cifra tonda dovrà battere Nick Kyrgios, autore di un match fantastico contro Zverev. Come ad Acapulco, la sfida contro l'australiano arriva dopo il match contro Del Potro. In Messico si impose Nick: “Ho preso grande fiducia da quel successo, sapevo che avrei dovuto servire bene – ha detto l'australiano - dovrò fare altrettanto perché Novak è il giocatore più completo tra quelli che ho affrontato”. Sarà un un test straordinario, per entrambi, peccato che arrivi così presto. Ma in questo torneo di Indian Wells, si sa, la logica è andata a farsi benedire. Così come le strutture narrative.
ATP MASTERS 1000 INDIAN WELLS – Terzo Turno
Novak Djokovic (SRB) b. Juan Martin Del Potro (ARG) 7-5 4-6 6-1