CINQUE ANNI DI CARRIERA
Quando era emersa nel circuito, facendosi notare con una bella semifinale all'Australian Open 2013, qualcuno l'aveva accostata alle sorelle Williams: non solo per il colore della pelle, ma anche per lo stile di gioco. Se le sorellone sono ancora in pista e competitive ben oltre i 35 anni, lei non pensa di prolungare la sua carriera oltre i 30. Dopo la sconfitta contro la Kasatkina, le hanno fatto una domanda sul futuro e la risposta è stata sorprendente. “Non penso di giocare oltre i 30 anni, ma ammetto che sto tenendo d'occhio il rientro di Serena Williams dopo il parto". Quando un giornalista ha quasi esclamato: “Soltanto cinque anni?”, lei ha approfondito: “Se va tutto bene, nei prossimi 5 anni spero di vincere altri tornei e, spero, fare altre belle cose sia dentro che fuori dal campo. Questo non definisce che la mia carriera stia per finire”. Ma quando gli hanno fatto presente che Roger Federer ha 36 anni, è stata più esplicita: “Non giocherò assolutamente così a lungo. Sicuramente no. Vedremo. Serena ha avuto un figlio, e anche a me piacerebbe vivere un'esperienza del genere. Se lei vincerà un altro paio di Slam dopo il rientro ci penserò, ma mi limiterò a valutarlo in base a quello che fa lei, poi vedremo”. Insomma, Sloane Stephens come Nick Kyrgios: anche l'australiano non pensa di dedicarsi troppo a lungo al tennis, di sicuro non oltre i 30 anni. D'altra parte, una volta raggiunta la solidità economica, senza il sacro fuoco della passione e della competizione, si può anche pensare di lasciar perdere. E Sloane non sembra avere certe ambizioni. Poi si può sempre cambiare idea.