Le colleghe danno una mano a Masha

Il rientro di Maria Sharapova, e le wild card riservate a Stoccarda, Madrid e Roma, non sono state accolte in maniera favorevole dalle colleghe. Tuttavia, proprio il loro rendimento ha creato lo scenario perfetto per permettere alla russa di puntare subito ai titoli più importanti. Madrid lo conferma: fuori fra primo e secondo turno Muguruza e Pliskova, e Angelique Kerber si è salvata per un soffio.

MASTERS 1000 MADRID - IL TABELLONE
WTA PREMIER MANDATORY MADRID - IL TABELLONE
Alcune colleghe non ha avuto paura a esprimere il proprio malcontento per il ritorno di Maria Sharapova, mentre altre hanno preferito tenere un profilo un po’ più basso, ma è indubbio che non siano in molte a vedere di buon occhio il rientro nel Tour della russa, peraltro subito molto competitiva. Tuttavia, se qualche bookmaker indica addirittura “Masha” come prima favorita per il Roland Garros, la ragione è proprio l'avvio di stagione tutt’altro che brillante delle principali avversarie, che tra faccende personali (Williams e Azarenka), difficoltà e sconfitte hanno creato il clima ideale per permettere all’ex numero 1 WTA di tornare da star, e puntare subito a tutti i titoli più importanti. Sin qui il 2017 non ha avuto neanche l’ombra di una dominatrice, e basta dare uno sguardo alla classifica Race (che raccoglie solo i risultati dell’anno) per avere il polso della situazione. Solo cinque delle top-10 WTA sono fra le prime dieci della stagione, e fra queste – Williams a parte – mancano tutti i nomi più importanti. Angelique Kerber, che resta in alto in virtù dei grandi risultati del 2016, è solo numero dodici, e dall’inizio dell’anno ha giocato appena una finale, persa nel piccolo appuntamento di Monterrey. Garbine Muguruza invece la prima finale la sta ancora aspettando, e nei primi due tornei sulla terra battuta ha raccolto altrettante eliminazioni al primo turno: un avvio da incubo per che quella in virtù del successo all’ultimo Roland Garros dovrebbe essere la regina del rosso. Non da meglio le altre: Agnieszka Radwanska ha giocato una finale a Sydney a gennaio e poi non ha più vinto due match nello stesso torneo; Dominika Cibulkova non è andata oltre due semifinali e Simona Halep ha raggiunto a Stoccarda la prima semifinale dell’anno. Poco, pochissimo.
LA KERBER SI SALVA E ASPETTA… MARIA!
Il discorso cambia sensibilmente per quanto riguarda Karolina Pliskova, che la Race la guida (insidiata da Caroline Wozniacki) e sembrava la più accreditata ad approfittare della carenza di risultati delle altre big, invece nei grandi tornei non è andata oltre la semifinale, e soprattutto non è (ancora) riuscita a risolvere l’allergia alla terra battuta. Nei primi tre tornei ha vinto appena due incontri: a Stoccarda è stata la prima vittima di spessore di Laura Siegemund, a Praga ha perso all’esordio contro Camila Giorgi e a Madrid – dopo aver rischiato all’esordio contro la Tsurenko – si è arresa al secondo turno ad Anastasija Sevastova, raccogliendo appena sei giochi. Un KO che ne ha ridimensionato decisamente le ambizioni per la stagione sul rosso. “Avevo delle aspettative piuttosto alte – ha detto in conferenza stampa la numero 3 del mondo – ma a questo punto devo cambiarle. Credo di aver giocato meglio rispetto al primo turno, ma non mi aspetto più nulla dai tornei sulla terra rossa. Ci sono ancora due tornei: andrò a Roma senza particolari ambizioni, e vediamo come va. Poi preparerò il Roland Garros: credo di avere delle chance, ma devo ritrovare la forma migliore”. Lo stesso obiettivo di Angelique Kerber, che non è più la stessa di dodici mesi fa e nel match contro Katerina Siniakova ha rischiato sul serio di far compagnia alla Pliskova fra le eliminate di spessore. Poi, sotto 5-3 al terzo set, ci ha messo esperienza e attenzione ed è riuscita a ribaltare il match, fino a imporsi 6-2 1-6 7-5, ma l’impressione è che il problema sia solo rimandato. Anche perché, se la Sharapova dovesse fare il suo dovere contro la “nemica” Genie Bouchard (che si è scavata la fossa da sola dandole della “imbrogliona”), agli ottavi di finale sarà proprio la Kerber a trovarsi di fronte la russa. Vista la voglia di rivalsa di “Masha”, non vorremmo essere nei panni della tedesca.

WTA PREMIER MANDATORY MADRID – Secondo turno
Anastasija Sevastova (LAT) b. Karolina Pliskova (CZE) 6-3 6-3
Angelique Kerber (GER) b. Katerina Siniakova (CZE) 6-2 1-6 7-5
© RIPRODUZIONE RISERVATA