Statistiche web
07 November 2014

Seppi avanti, Stakhovsky out

Andreas lascia quattro giochi all'irlandese Sorensen e trova nei "quarti" il qualificato tedesco Nils Langer. L'ucraino si fa rimontare dal bosniaco Mirza Basic. Bene Dustin Brown ...

Seppi avanti, stakhovsky out

foto Gian-Luca Gatto

 

Un Andreas Seppi in grande forma ha conquistato senza problemi i quarti di finale al Sparkasse Atp Challenger Val Gardena Südtirol e ha confermato di rimanere il grande favorito del torneo di casa dopo le premature sconfitte di Simone Bolelli e Sergiy Stakhovsky. In soli 56 minuti Seppi ha dominato e eliminato per 6:3, 6:1 l'irlandese Louk Sorensen, allenato da una settimana da Davide Sanguinetti.

 

Rispetto al primo turno contro Donati due giorni fa, Seppi è stato più concreto con la risposta e ha servito meglio (10 ace e 84 percento dei punti quando ha servito la prima). Andreas all'inizio ha restituito il break in apertura. Dal 3 a 2 in favore di Sorensen,  il detentore del titolo a Ortisei ha piazzato un parziale di nove games a zero. Seppi ha tolto per quattro volte di seguito il servizio al suo avversario, prima che Sorensen riuscisse a fare il game della bandiera nel secondo set. Andreas ha tenuto l'ultimo servizio ai vantaggi e, per la terza volta, ha aggiunto i quarti di finale a Ortisei, dove è stato finalista nel 2012 (perdendo la finale con Benjamin Becker) e ha vinto il titolo dodici mesi fa battendo in finale Simon Greul (Germania). Seppi a Ortisei ora ha un bilancio di undici vittorie e una sconfitta.

 

Nei quarti di finale, l'idolo di casa domani, sempre alle ore 18, giocherà per la prima volta in carriera contro il tedesco Nils Langer (24 anni, numero 274 del mondo), che a Ortisei era partito dalle qualificazioni e che nel pomeriggio ha vinto la sua quinta partita in Val Gardena. Langer ha eliminato lo spagnolo Enrique Lopez- Perez (numero 211 del mondo) per 6:4, 7:6 (6) e, dopo cinque vittorie, non ha ancora perso un set.

 

Ieri Simone Bolelli, oggi Sergiy Stakhovski (in alto a sinistra). Il Sparkasse ATP Challenger Val Gardena Südtirol ha perso un altro protagonista al secondo turno. L'ucraino, famoso nel mondo del tennis anche per aver battuto nel 2013 sua maestà Roger Federer a Wimbledon, era la seconda testa di serie a Ortisei. Stakhovsky ha perso nel pomeriggio contro il bosniaco Mirza Basic (in basso a destra) con il punteggio di 3:6, 7:6 (4), 6:4.

 

Stakhovsky sembrava di avere in mano tranquillamente la partita con il suo gioco semplice ma molto efficace sui campi veloci in altura. L'ucraino conduceva 6:3, 4:2, quando si è rotto qualcosa nel suo gioco. Basic lottava, non cedeva, strappava il servizio al favorito per il 4 a 4, annullava una palla break nel game successivo, sciupava due set point sul 5 a 4, ma vinceva il tiebreak grazie a un doppio fallo di Stakhovsky. E nel terzo set completava l'opera grazie al break nel settimo gioco, alla fine decisivo per l'esito del match. Basic domani nei quarti di finale se la vedrà con il tedesco Matthias Bachinger, che in due partite non ha ceduto ancora un set.

 

Nella prima partita della giornata, pronostico rispettato con Dustin Brown che ha battuto il croato Antonio Sancic, la cui corsa a Ortisei finisce dopo quattro vittorie essendo partito dalle quali. Brown ha vinto per 6:3, 7:6 (4): per un posto in semifinale affronterà domani l'americano Austin Krajicek. Brown in due match ha messo a segno 22 ace (15 solo oggi) ed è rimasto in campo 1 ora e 47 minuti.

 

L'ultimo a qualificarsi per i quarti di finale è stato invece Jan Hernych. Il 35enne della Repubblica Ceca ha battuto il tedesco Tim Pütz per 7:6 (2), 7:6 (4) e, come Nils Langer, in cinque incontri a Ortisei non ha ancora perso un set. Domani pomeriggio, non prima delle ore 16, sfiderà il russo Aslan Karatsev, che al secondo turno aveva eliminato Simone Bolelli. Hernych, numero 255 nel ranking dell’ATP, non è nuovo a imprese a Ortisei. Nel 2011 raggiunse la finale nel torneo dotato di un montepremi di 64.000 euro perdendo solo da Rajeev Ram.

 

 

 

 

 

 

Ufficio Stampa

© RIPRODUZIONE RISERVATA