NIENTE RIPESCATI
Analizzando più in profondità, si scopre che il Settore Tecnico ha scelto “soltanto” 9 giocatori anziché 12 (Sonego, Napolitano, Caruso, Pellegrino, Gaio, Moroni, Baldi, Caruana e Vavassori), liberando altri tre posti. Col tabellone ridotto a 36, il gesto più logico sarebbe stato quello di consentire ai giocatori del "Ranking Pre-Quali" di firmare come “alternates” e mandarli in campo a completare il tabellone. Tra i primi esclusi, tra l'altro, ci sono giocatori di qualità come Adelchi Virgili. Invece non è stata prevista la possibilità di farli giocare. Fatto non grave, non fosse che sembra andare contro il principio stesso delle pre-qualificazioni: regalare a tutti il “sogno” di giocare al Foro Italico. Visto che si sono iscritti in 15.759 (record), è davvero un peccato che sotto i sacri pini giochino soltanto in 36 contro i 48 previsti. Tra l'altro, alcuni dei primi esclusi si sono ugualmente recati a Roma nella speranza di essere ammessi in extremis, mentre per altri sarebbe stato il sogno di una vita tennistica. C'è chi avrebbe pagato pur di giocare. A rendere ancora più curiosa questa faccenda, il fatto che sia stato creato un complicatissimo sistema di punteggio per creare un ranking oggettivo per la scelta dei ripescati. Pensate che hanno raccolto punti in questa speciale classifica ben 135 giocatori. Far giocare i primi 12 esclusi sarebbe stata una scelta di buon senso. Detto questo, il tabellone maschile è decisamente più competitivo del femminile: difficilmente le cinque wild card (1 per il main draw, 4 per le qualificazioni) usciranno dai nove invitati del Settore Tecnico, ma non si sa mai.