SAREBBE UNA SCELTA IN VECCHIO STILE
Ha vinto il torneo a Montpellier, poi ha raccolto due finali consecutive a Marsiglia e a Dubai, dove peraltro risiede da un paio d'anni. Alla fiducia, tuttavia, si accompagna la stanchezza. E il match di Genova rappresenta una priorità per il francese, che dunque sta pensando di lasciar perdere Miami per iniziare ad allenarsi sulla terra battuta. Dovesse farlo, sarebbe una scelta antica e quasi romantica. Sono sempre meno i giocatori che rinunciano a un torneo per preparare la Davis. Semmai succede il contrario. “Gioco senza interruzione da cinque settimane – dice Pouille – sarà necessario pensare all'allenamento, alla preparazione E la Coppa Davis è uno degli obiettivi principali della mia stagione. Dovremo prendere una decisione: per ora, non so. L'idea è andare a Miami, ma dobbiamo parlarne, non è ancora sicuro al 100%”. Il torneo della Florida terminerà il 1 aprile, giorno di Pasqua, appena cinque giorni prima di Italia-Francia. Ovviamente, per avere così poco recupero bisognerebbe arrivare in fondo. Resta il fatto che Lucas ha giurato fedeltà al progetto di Yannick Noah e farà di tutto per presentarsi a Genova nelle migliori condizioni. D'altra parte, l'Italia gli evoca buoni ricordi: due anni fa è arrivato in semifinale agli Internazionali BNL d'Italia da lucky loser, sfruttando un ritiro dopo l'altro. Non c'è dubbio che a Valletta Cambiaso dovrà costruirsi la sua fortuna. Non sono previsti omaggi, né regali.