POSSIBILE CHE LA "CORRUZIONE" SIA TUTTA QUI?
A parte quanto stabilito dalla TIU, è probabile che la verità stia nel mezzo. Probabilmente l'ex coach della Peng (Bertrand Perret, anche lui squalificato) ha esagerato nel prendere contatti con Alain De Vos, ma sarebbe interessante sapere quanti messaggi ha realmente inviato e se davvero “giorno e notte” come sostiene la Van Uytvanck (che intanto ha perso nelle qualificazioni di Cincinnati per mano dell'americana Jamie Loeb). Il gesto della Peng non è stato elegante, ma coinvolgere addirittura l'organo anti-corruzione ci sembra francamente eccessivo. Semplicemente, perché non era corruzione in senso stretto. Non è da escludere che episodi del genere avvengano con una certa regolarità, magari con sfumature diverse. Qualche anno fa, Walter Trusendi fu squalificato dalla Tennis Integrity Unit perché aveva dato forfait al Challenger marocchino di Mohammedia, lasciando spazio al francese Elie Rousset in cambio del prize money di primo turno. Una compravendita tutto sommato innocua ma non consentita dal regolamento, che costò al massese ben 6 mesi di squalifica e 5.000 dollari di multa (peraltro, durante lo stop scoprì di avere un melanoma alla schiena). Una dinamica non troppo diversa da quella di Peng e Van Uytvanck. Due considerazioni: è comprensibile che la Van Uytvanck si fosse sentita ferita nell'orgoglio, come se la Peng pensasse che fare coppia con la Mirza fosse meglio che con lei. Tuttavia, la scelta di contattare la TIU (pare chiaro che non sia stata una decisione autonoma di De Vos, ma ampiamente condivisa) sia stata più una ripicca personale che qualcosa fatto in nome della “pulizia” dello sport. E poi, francamente, possibile che la Tennis Integrity Unit non trovi di meglio che squalificare una giocatrice per un fatto del genere (oltre a pizzicare Robert Farah per un tweet a favore di un'agenzia di scommesse) e non riesca a stanare qualche nome importante? Magari è una buona notizia: potrebbe significare che, ad alti livelli, il fenomeno della corruzione e dei match (veramente) truccati non esiste. Magari è davvero così.