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Carreno Busta “doma” la terra ed entra tra i top-20

Lo spagnolo conferma il gran momento di forma e intasca il terzo torneo ATP negli ultimi otto mesi, il primo sulla terra battuta. Prima supera tre connazionali più esperti di lui, poi in finale doma Gilles Muller: raggiunge i top-20, ma nella classifica stagionale si trova addirittura in settima posizione.

Fedele alla tendenza di un 2017 che lo vede protagonista, Pablo Carreno Busta si è aggiudicato il Millennium Open dell'Estoril. Il terzo titolo in carriera è il viatico migliore per approcciare i grandi eventi su terra battuta. Lo spagnolo ha battuto in finale 6-2 7-6 Gilles Muller, assicurandosi il primo torneo in carriera sul rosso (l'anno scorso si era imposto a Winston Salem e a Mosca, entrambi sul duro). “Non è stato un match semplice, perché Gilles serve bene e si presenta spesso a rete – ha detto Carreno Busta – però anch'io avevo fiducia con il mio servizio. Nel secondo set lui ha servito meglio, ma sono stato più bravo di lui nel tie-break”. Carreno non ha perso un set in tutta la settimana, peraltro vincendo tre duelli generazionali contro altrettanti connazionali: prima di Muller, aveva superato Tommy Robredo (classe 1982), Nicolas Almagro (1985, campione in carica) e David Ferrer (altro 1982). Ma se il successo di Carreno Busta era nell'aria, ha sorpreso la finale del lussemburghese, mai troppo a suo agio sulla terra battuta.

PABLO, OBIETTIVO TOP-10?
Quest'anno ha colto il primo titolo in carriera a Sydney, issandosi per la prima volta tra i top-30 ATP. “Pablo mi ha messo molta pressione e ha sbagliato poco – ha ammesso Muller – penso che avrei potuto giocare meglio, ma lui è stato troppo bravo”. I due hanno iniziato in equilibrio, ma dal 2-2 lo spagnolo ha raccolto cinque giochi consecutivi. Muller è tornato in partita nel secondo, ma nel tie-break gli è stato fatale il primo strappo dell'asturiano: sotto 2-5, lo ha riacchiappato ma ha ha vanificato tutto sbagliando una volèe sul primo matchpoint, perdendo la sesta finale su sette giocate. Il nuovo ranking ATP, tuttavia, lo colloca in 26esima posizione. Non era mai stato così in alto: tenendo conto che domani compirà 34 anni, beh, non può certo lamentarsi. Da parte sua, Carreno Busta entra per la prima volta in carriera tra i top-20, al numero 18. Ma ciò che impressiona è la classifica stagionale, che lo vede addirittura in settima posizione. E se potesse aspirare addirittura ai primi dieci?

ATP 250 ESTORIL – Finale
Pablo Carreno Busta (SPA) b. Gilles Muller (LUX) 6-2 7-6

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