NOLE MANCA A VIENNA DAL 2007
Sembra in vantaggio Vienna. Qualche settimana fa, il direttore Herwig Straka aveva detto di avere una sorta di opzione su Nadal e Djokovic: se avessero deciso di giocare, avrebbero scelto Vienna e non Basilea. In queste ore, lo stesso Straka ha detto di avere contatti quotidiani con lo staff del serbo. “Sto tormentando di chiamate la sua gestione” ha detto Straka, che può già contare su Thiem, Nishikori e Fognini. “Il nostro torneo mette a disposizione 500 punti: potrebbero essere un enorme bonus per Djokovic l'anno prossimo, visto che non ha giocato molto nella prima parte della stagione”. Se davvero Djokovic dovesse recarsi in Austria, non crediamo che ci sarebbero ragioni diverse da un interesse imminente, legato alla classifica, ma tant'è. Il serbo manca a Vienna da undici anni: nel 2007 vinse il torneo battendo in finale Stan Wawrinka, contro cui aveva perso l'anno prima nell'unica altra partecipazione. Nole non gioca in questa settimana da ben sette anni: dal 2009 al 2011 ha scelto Basilea, cogliendo una vittoria, una finale e una semifinale. In questo momento, si trova a 35 punti da Rafael Nadal nella classifica stagionale: vincere a Vienna gli permetterebbe di presentarsi a Parigi Bercy (possibile torneo del rientro per lo spagnolo) con un buon bottino di vantaggio, e dunque ottime chance di chiudere la stagione al numero 1 per la quinta volta, proprio come Roger Federer, a una sola lunghezza dal primatista Pete Sampras. Un traguardo a cui Novak, cresciuto nel mito di Pistol Pete, tiene molto. Dovessimo azzardare un pronostico, diremmo che giocherà. E Praga dista poco più di 300 km da Vienna...