Finalmente delle buone notizie. Gli ultimi aggiornamenti social dei top players pronti a tornare in gara dopo gli infortuni del 2017 non erano stati affatto positivi, con Nadal, Murray e Djokovic che hanno posticipato la data del rientro, facendo sorgere qualche dubbio sulla possibilità di vederli in gara in Australia. Tuttavia, se
la presenza di Murray sembra sempre meno probabile, le scelte di Nadal e Djokovic hanno tranquillizzato i loro tifosi. Lo spagnolo è partito quest’oggi alla volta di Melbourne, e il 9 gennaio sarà in campo al Fast 4 di Sydney, e anche la situazione di Djokovic pare migliorata, come si legge nell’aggiornamento da lui postato sui social oggi intorno alle 19, che rimanda al suo sito ufficiale. A onor del vero il serbo non ha aggiornato i suoi tifosi sulla situazione del suo gomito, che l’ha obbligato a rinunciare sia all’esibizione di Abu Dhabi sia all’ATP 250 di Doha, ma evidentemente l’allarme sta iniziando a rientrare, visto che
“Nole” ha ufficializzato la sua presenza sia al Kooyong Classic sia all’edizione 2018 del Tie Break Tens. “
Novak si sta muovendo alla volta dell’Australia – si legge nel breve comunicato –,
e al termine dei due eventi deciderà se partecipare o meno all’Australian Open”. La sua presenza al Tie Break Tens, in scena nella Margaret Court Arena nella serata di mercoledì 10 gennaio (con anche Nadal, Wawrinka, Kyrgios e Hewitt) era già stata annunciata da tempo, mentre la sua partecipazione al classico torneo di esibizione pre-Open (sarà la terza dopo 2010 e 2014, non la seconda come scritto nella nota) non era inizialmente prevista
. Il campione di Belgrado renderà ancora più interessante un parco di giocatori che contava già su Thiem, Goffin, Cilic, Gasquet, Anderson e altri, sfruttando l’occasione per testare le sue condizioni in dei match “veri”, senza l’assillo di dover vincere ma comunque contro avversari di alto livello.