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Redazione
29 January 2017

Nadal: “Non sono triste, anzi...”

Nonostante la sconfitta, Nadal è più che soddisfatto del suo livello di gioco ed è convinto di poter giocare una grande stagione. “Se il mio corpo non mi darà problemi posso fare grandi cose, soprattutto sulla terra battuta”. I complimenti a Federer: “Ha preso tanti rischi, non ho potuto giocare come avrei voluto. Fisicamente avevo recuperato abbastanza bene”.

Non c'è amarezza nelle parole di Rafael Nadal dopo la sconfitta contro Roger Federer. Lo spagnolo è stato avanti di un break nel quinto set, ma non c'è stato nulla da fare. Federer ha giocato come se fosse in paradiso e gli ha borseggiato cinque game consecutivi. Ma Rafa è contento di come sta giocando, di come ha reagito il suo corpo, ed è convinto che il 2017 possa essere una stagione speciale. Le parole del maiorchino.
 



“Fisicamente sono un po' stanco, però sto bene. Anche sul piano emotivo sto bene. E' stata una grande partita, sono felice di averne fatto parte. Mi sono battuto per poter sollevare il trofeo. Ho avuto alcune occasioni nel quinto, con un break di vantaggio. Però lui è stato molto aggressivo, tirando alcuni grandi colpi. E' stata dura tenere il servizio. Ho avuto chance, se ne avessi tenuto uno, chissà cosa sarebbe successo. Mancavano pochi game. Ma non l'ho fatto, quindi...”

“Credo che Roger abbia giocato super-aggressivo per tutta la partita. E' stato difficile giocare nel modo in cui volevo. Però credo di aver tenuto il giusto atteggiamento, combattendo su ogni palla. Probabilmente ho perso un po' di velocità rispetto all'ultima partita, ma è normale dopo quello che è successo un giorno e mezzo fa. Però ci ho provato. Non ho giocato male, ma è stato difficile perché lui ha spinto su quasi ogni colpo”.

“E' sempre speciale giocare contro Roger, ma in questo momento non sono in grado di collocare questa partita in una classifica delle mie sfide contro di lui”.

“Sono felice, ho giocato un tennis di grande qualità per tutto il mese. Per me è una grande notizia. Il mio unico obiettivo è andare avanti. Se il mio corpo resta in condizione, posso avere una grande stagione”.

“Rispetto alla semifinale ho recuperato bene. Dopo cinque ore di gioco, non è facile recuperare come ho fatto io. Credo di essermi ripreso abbastanza bene. Come ho detto prima, mi è mancata un po' di velocità in certi momenti. Ma è normale. Per il resto, sono contento del modo in cui ho recuperato”.

“Non ho opinioni sul medical time out di Roger, non so cosa sia successo”.

“Nel quinto set, l'unico aspetto negativo, dopo aver preso il break, è che non ho avuto nessun turno di servizio facile. Ho sempre sofferto, e anche se ho servito bene sulla palle break, ho sofferto molto. Avevo bisogno di qualche punto facile, ma non è successo. Poi lui ha messo molte palle in campo, prendendo molti rischi, colpendo in anticipo e tirando molto forte. E' stato bravo”.

“Non posso prevedere cosa succederà in futuro. Però sto giocando bene e ho lavorato duramente per trovarmi in questa posizione. Giocando in questo modo, possono accadere buone cose. Può succedere su questa superficie, ma soprattutto sulla terra battuta. Se continuo così, vincendo partite come quella dell'altro giorno, penso di poter avere buoni successi sul cemento, ma sulla terra battuta potrebbe essere speciale”.

“Anche l'anno scorso stavo bene, poi ho perso al primo turno. Però è necessaria un po' di fortuna. Quest'anno ho vinto una partita importante contro Zverev al terzo turno. Ho vinto grandi match contro grandi giocatori. Ho sostenuto buone battaglie, questa è la cosa più importante per me. E' quello che mi fa sentire felice. Vincere sarebbe stato speciale, ma la cosa più bella è godermi lo sport. Oggi me lo sono goduto. L'anno scorso ho avuto questa chance soltanto tra Indian Wells e Madrid, poi a Madrid mi sono infortunato”.

“Volevo vincere, certo, ma non sono molto triste. Ho fatto tutto quello che ho potuto. Mi sono goduto la competizione, ho vinto contro alcuni dei migliori e ho lottato contro tutti. E' la cosa più importante, da qui prendo fiducia per andare avanti”.

“Devo essere onesto: in questo tipo di match, spesso sono uscito vincitore contro Federer. Oggi mi ha battuto, complimenti a lui. Non è altro che un altro grande titolo per lui e due settimane importanti per me, anche se non è finita come volevo. L'unica cosa che posso fare è congratularmi con lui e tornare a casa con sentimenti molto positivi”.  

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