09 February 2014

Monfils spodesta Gasquet e torna grande a Montpellier

Gael supera il campione in carica con un doppio 6-4 interrompendo un digiuno che durava dal 2011. Finalmente il quinto titolo della carriera è arrivato... di GIORGIO VALLERIS

Monfils spodesta gasquet e torna grande a montpellier

di Giorgio Valleris - foto Ray Giubilo

 

Tra Gael Monfils e la vittoria, in questi ultimi due anni, si sono messe di mezzo condizioni fisiche sempre precarie. Ginocchia fragili per sopportare quegli scatti improvvisi e quei recuperi che sono l'essenza del gioco del tennista transalpino. Ma oggi finalmente Gael Monfils può tornare a sorridere. E' lui il campione dell'Open Sud de France di Montpellier, titolo che ha conquistato superando in finale il connazionale e campione in carica, Richard Gasquet con un doppio 6-4.

 

L'ultimo game della finale odierna tra Monfils e Gasquet

 

Che il 27enne parigino fosse sulla strada del pieno recupero lo si era già visto poche settimane fa a Doha, quando aveva raggiunto un'ottima finale e a rovinargli la festa s'era messo di mezzo Rafa Nadal. Nelle prime battute c'è grande equilibrio, anche se Gasquet, reduce dalla splendida vittoria su Janowicz in semi, cede malamente la battuta sul 3-3, consentendo la fuga al connazionale che oggi è particolarmente efficace col servizio ed anniente ogni possibilità di rimonta del numero 7 del mondo. Nella seconda partita il copione è identico anche se Richard inizia a commettere qualche gratuito di troppo e a concedere campo all'avversario. Gael sale sul 5-4 guadagnando la possibilità di servire per il match. Chance sfruttata al meglio.

 

Per Gael quello conquistato oggi è il secondo successo a Montpellier dopo quello del 2010 nonché il quinto titolo in carriera. Certo, per tornare a sorridere, Monfils ha dovuto attendere un bel po' se si condsidera che l'ultimo trionfo risale ad ottobre risale ad ottobre 2011 quando sconfisse a Stoccolma Jarkko Nieminen, lo stesso superato nella semifinale di ieri per 6-2 3-6 6-1. Ed ora, infortuni permettendo, Gael inizierà una nuova rincorsa ai Top 20, per tentare di eguagliare (o almeno avvicinarsi) a quel numero 7 del mondo che resta il suo best ranking conquistato a metà 2011.

 

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