FREDDEZZA WOZNIACKI-IMG
La Wozniacki può avere ragione sul principio, ma le sue lamentele possono essere interpretate maliziosamente, ovvero inserite nel contesto di una diatriba con IMG, il colosso di management che è anche proprietario del Miami Open. Lo scorso anno, la Wozniacki fu particolarmente critica con i privilegi ricevuti da Maria Sharapova (atleta di punta IMG) in occasione del suo rientro. Come altre colleghe, la danese si lamentò delle tante wild card destinate a una collega sospesa quindici mesi per doping. In cambio, ricevette una pesante replica di Max Eisenbud, uomo IMG e manager della Sharapova. A Monte Carlo, i giornalisti hanno fatto presente alla Wozniacki che il comunicato di Blake arrivava dall'orbita IMG. “Questo ha senso – ha replicato – ovviamente la cosa mi ha un po' turbato perché non ho avuto la sensazione che avesse il sostegno dei giocatori, ma soltanto la pretesa che tutto fosse perfetto. Dovrò prendere una decisione per l'anno prossimo”. Dovesse dare concretezza ai suoi pruriti, la Wozniacki farebbe qualcosa di simile a quanto fatto dalle sorelle Williams con Indian Wells, torneo boicottato per una quindicina d'anni a causa del comportamento del pubblico americano nel 2001. Per quanto Forbes abbia definito la Wozniacki “l'atleta donna più influente al mondo”, non crediamo che una sua eventuale assenza condizioni più di tanto un torneo che l'anno prossimo promette di essere una festa in virtù della nuova sede. In un articolo uscito sul Telegraph, Simon Briggs ipotizza che James Blake potrebbe anche pentirsi di non aver preso posizione se davvero dovesse perdere la Wozniacki. Detto che l'ex top-5 ATP ha undici mesi di tempo per prendere contatto con lei e tentare un riavvicinamento, non crediamo che sia così. E soprattutto non ci pare che durante Wozniacki-Puig siano successe cose troppo gravi. Le immagini filtrate dalla TV non hanno evidenziato niente di particolare, se non un rumoroso tifo a favore per la Puig, portoricana che ha vissuto a lungo a Miami. Il tennis ha vissuto situazioni ben peggiori di questa, in Coppa Davis ma non solo. Per quanto comprensibile, lo sfogo della Wozniacki sembra esagerato. Il caso del giorno è nato a margine della presentazione di una app di fitness, denominata Lympo, di cui la Wozniacki è testimonial. Si tratta di un'applicazione che stimola l'attività fisica in cambio di ricompense. Messa in archivio la parentesi di Miami, tornerà a giocare la prossima settimana al WTA International di Istanbul, prima tappa di preparazione al Roland Garros, unico Slam in cui non ha ancora superato i quarti.