Milago: Cotto e Petrelli padroni dell'Open

L'ex pro e la giovane milanese conquistano la quinta edizione del torneo Open milanese, limitato ai 2.4...

Milago: cotto e petrelli padroni dell'open

Si è conclusa sui campi di via Indipendenza, a Buccinasco, la quinta edizione del Torneo Limitato 2.4, fiore all'occhiello del calendario agonistico della Milago Tennis Academy. Alla fine i titoli sono andati a Nicolò Cotto, in campo maschile, e a Carolina Petrelli, per quanto riguarda il torneo in rosa. Tutto secondo pronostico quindi, visto che sia il 2.4 dello Sporting Malaspina sia la pari-classifica tesserata per il Tc Ambrosiano erano le due teste di serie più alte rimaste in gara nei rispettivi tabelloni. Ma se Cotto era il numero 1 del seeding, la Petrelli ha assunto il ruolo di ragazza da battere dopo il ritiro di Elena Rutigliano, costretta al forfait per un brutto infortunio a una caviglia. Ma andiamo con ordine, partendo dal successo di Cotto, che ha avuto un solo passaggio a vuoto nei tre match disputati prima di alzare la coppa. L'unica incertezza proprio nei quarti di finale, quando ha lasciato un set al 2.6 Daniele Coletto. Dopo quel parziale perso, una marcia trionfale: intanto ha recuperato e chiuso in rimonta quel match per 2-6 6-0 6-2 e poi ha lasciato per strada soltanto otto giochi tra semifinale e finale. L'accesso all'atto conclusivo se lo è guadagnato battendo il 2.8 Giuseppe Tresca, capace di partire da lontano nel tabellone e arrivare in fondo. Poi, nel match decisivo, Cotto ha superato la resistenza di Matteo Tinelli (2.6) con il punteggio di 6-4 6-2.

 

Finale a senso unico anche nella competizione femminile, con Carolina Petrelli in grado di laurearsi campionessa perdendo soltanto quattro game. È un duplice 6-2 quello che condanna la 3.1 Marta Brogioni. Che il suo torneo l'ha comunque vinto, arrivando fino al match conclusivo dopo essere partita dal tabellone iniziale. Brava, la ragazza tesserata per lo Junior Milano, a superare indenne la giungla delle “Seconda Categoria”, battendone addirittura cinque lungo la via (nell'ordine Mancini, Lia, Morar, Vicini e Falleni). In finale però non c'è stato nulla da fare. “È andato tutto per il verso giusto e siamo molto soddisfatti di questa quinta edizione”, ha detto Marco Massimo, direttore della Milago Tennis Academy. “Peccato per qualche infortunio di troppo che ha messo fuori dai giochi i nostri - ha proseguito - e mi riferisco in particolar modo a Elena Rutigliano, che avrebbe potuto dire la sua per la vittoria finale”. Ma non solo, perché anche Camilla Negrini (fuori appena prima dei quarti di finale) e Michele Bonini (anche lui eliminato sulla soglia dei quarti) hanno dovuto fare i conti con dei guai fisici. “Ora che il nostro evento clou dell'anno è andato in archivio - conclude Massimo - ci concentriamo sull'attività giovanile e sugli altri appuntamenti estivi in programma, prima di rituffarci anima e corpo sulla nuova stagione a partire dal prossimo settembre”. Insomma, non c'è tempo per tirare il fiato e si ricomincia subito a tutto gas.

 

Ufficio Stampa Milago Tennis Academy

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