È iniziata bene, ed è finita anche meglio. Al Monte Carlo Country Club doveva essere una giornata tricolore dal punto di vista numerico, con in campo Marco Cecchinato, Fabio Fognini e Andreas Seppi, ma lo è diventata anche nelle vittorie, visto che
tutti e tre hanno acciuffato con merito un posto al secondo turno del primo Masters 1000 “rosso” della stagione. Dopo
la bella vittoria di Cecchinato in apertura di giornata, ad accendere i tantissimi italiani che ogni anno frequentano il torneo del Principato ci ha pensato Fabio Fognini, che sul Campo dei Principi ha raccolto un buon successo contro il qualificato Ilya Ivashka, numero 122 del mondo. Il 24enne bielorusso è in netta ascesa, quest’anno ha già vinto quattro partite nel Tour e c’è da stare certi che fra i primi 100 metterà piede presto, ma la terra battuta non sarà mai la sua superficie. Un dettaglio che Fognini – sceso in campo con un 17 stampato sulla schiena, dovuto all’anno di nascita del figlio Federico – ha sfruttato bene,
spuntandola per 6-4 7-5 malgrado un tennis che funzionato a intermittenza. Tuttavia, anche quando il numero uno azzurro si è lasciato recuperare due volte un break di vantaggio nel primo set, o è addirittura finito sotto per 5-2 nel secondo, l’impressione era che avesse comunque le cose sotto controllo.
Una sensazione confermata quando il punteggio l’ha messo spalle al muro. Dopo aver battibeccato con uno spettatore, invitandolo a scendere in campo al suo posto, Fabio ci ha messo l’attenzione necessaria per non finire al terzo set e ha alzato l’intensità del suo tennis, ha ridotto gli errori e allungato gli scambi.
Un cambio di passo che Ivashka non è riuscito a reggere, finendo per cedere cinque game di fila e anche il match, dopo 1 ora e 26 minuti.