Ci ha provato Fabian Mazzei a sfatare il tabù Legner. Ma alla fine ha ceduto di nuovo al 52enne austriaco, alla vittoria numero 27 su altrettanti confronti. Il Camozzi Italian Open, torneo internazionale di tennis in carrozzina terminato oggi al Forza e Costanza di Brescia, ha premiato l'esperto numero 2 del seeding, ex numero 3 al mondo e capace di partecipare a sei edizioni delle Paralimpiadi. Dopo una partenza lampo (3-0), Legner ha subìto il ritorno di Mazzei, che si è portato in vantaggio per 4-3 con alcune giocate di talento che hanno entusiasmato il pubblico di casa. A quel punto, però, è stato di nuovo l'austriaco a ingranare la quinta, portando a casa il parziale d'apertura per 6-4, prima di ripetersi nel secondo con un più agevole 6-2. I punti più spettacolari li ha giocati e vinti il bolognese, ma la solidità di Legner ha fatto la differenza. In doppio, bis di Legner, che in coppia con il connazionale Riegler ha rimontato un set di svantaggio al duo di casa Mazzei/Culea. “So che è sempre difficile – spiega il vincitore – affrontare Mazzei, perché ha molto talento e sta migliorando di anno in anno. Io però sono riuscito a mantenere un livello alto per tutto il confronto, senza regalare nulla. Il tennis è per buona parte una questione di testa, e quanto a tenuta mentale posso dire di essere preparato dai tanti anni nel circuito. Ho vissuto una bella settimana qui a Brescia, superando situazioni difficili anche prima dell'ultimo atto. Come contro Arca, quando mi sono trovato in svantaggio per 5-3”. Non nasconde la delusione Fabian Mazzei, bolognese di nascita ma ormai bresciano d'adozione e tesserato per Active Sport: “Purtroppo – spiega il campione d'Italia – è un periodo non troppo positivo per me, non sto giocando bene e quando affronti avversari del calibro di Legner devi essere al top per provare a vincere. Ho avuto delle chance nel primo set quando ho recuperato da 0-3 a 4-3, ma lui è stato bravo a non sbagliare più nulla”. Infine, parola al direttore del torneo Maurizio Antonini. “Il bilancio – spiega – non può che essere soddisfacente. Tutti i giocatori ci hanno fatto i complimenti per l'organizzazione, degna di un torneo di livello superiore. Peccato sia mancata la vittoria di Mazzei in singolare, ma avere nell'albo d'oro un nome come Legner ci riempie d'orgoglio. Il prossimo anno cercheremo di migliorare ulteriormente, cercando anche una data più favorevole, probabilmente nel mese di maggio”.
RISULTATI - Singolare maschile, main draw: Finale: Legner (Aut) b. Mazzei (Ita) 6-4 6-2. Doppio maschile: Finale: Legner/Riegler (Aut) b. Culea/Mazzei (Ita) 4-6 6-2 10/5.
Ufficio Stampa Camozzi Italian Open
