Si entra nel vivo sui campi della Canottieri Adda e a farla da padrone, oltre ai giocatori, è il gran caldo. Ad aprire la giornata dei quarti del torneo Open nazionale di Lodi (8.000 euro di montepremi) sono Enrico Burzi, testa di serie numero 3 del tabellone, e il venticinquenne Filippo Leonardi, giustiziere di Marco Viola agli ottavi. Il bolognese Burzi parte forte e al terzo gioco va già in vantaggio di un break. Le gambe veloci e la solidità da fondo gli permettono di non soffrire più di tanto il gioco dell'emiliano Leonardi, che non riesce a guadagnare neanche una palla break. Il primo parziale si chiude al secondo set point: 6-4 Burzi. Nel secondo, la partita scorre sul filo dell’equilibrio: entrambi i giocatori mantengono il servizio concedendo rare palle break, mai sfruttate. L'allungo decisivo avviene all'undicesimo game, con il trentaduenne bolognese, già numero 256 Atp, che strappa il servizio all'avversario, chiudendo poi la pratica 7 giochi a 5. “Sono contento di come sto giocando qui a Lodi – sottolinea il vincitore a fine match -, e spero di arrivare in finale. Il torneo è molto competitivo quindi dovrò dare sempre il meglio”. Nella seconda partita pomeridiana, sfida tra Stefano Tarallo, classe 1976, e Marco Simoni, di dieci anni più giovane. Nel primo parziale, break in apertura a favore del fiorentino Simoni, che allunga poi sul 5-2. Tarallo reagisce e strappa il servizio all'avversario, ma nulla può nel game successivo, quando il rivale realizza il quinto set point. Nel secondo parziale, altalena di emozioni. Il fiorentino spreca due match point sul 5-4, ma riesce comunque a portare a casa il match per 7 giochi a 5. “Sono molto stanco - commenta Simoni - perché vengo da due mesi molto intensi. Spero di recuperare per la semifinale di domani contro Burzi, sarà una partita dura”.
In serata Luca Vanni, testa di serie numero 1 del tabellone, ha vinto un'incredibile partita contro Alessandro Petrone terminata alla una e 40 del mattino, dopo più di 3 ore e mezza di gioco. Nel primo set il toscano Vanni ha ottenuto il break nel terzo gioco, ma, una volta andato al servizio sul 5-4, non è riuscito a chiudere. Bravo Petrone a portare il parziale al tie break, vinto poi per 7 punti a 2. Simile intreccio ha avuto il secondo set, ma con epilogo differente. Avanti di un break conquistato nell'ottavo game, Vanni ha mancato un set point e ha subito il contro-break: al tie break 7-2 per il toscano. Nel parziale decisivo, la pesantezza dei colpi di Vanni ha avuto la meglio su un Petrone ormai stremato, fino al definitivo 6-4. Giulio Di Meo ha invece sconfitto il toscano Leonardo Azzaro con il punteggio di 7-5 7-5. Partita molto tirata, giocata ad alti ritmi e con parecchi punti vincenti. Nel primo set equilibrio fino all'undicesimo gioco, quando Di Meo ha strappato il servizio ad Azzaro. Nel secondo, il romano ha sciupato per due volte un break di vantaggio, al terzo e al nono gioco, e soprattutto 5 palle match, prima di chiudere con un servizio vincente.
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Risultati ottavi di finale: E. Burzi b. F. Leonardi 6-4 7-5, M. Simoni b. S. Tarallo 6-4 7-5, G. Di Meo b. L. Azzaro 7-5 7-5, L. Vanni b. A. Petrone 6-7 (2) 7-6 (2) 6-4
Orari di gioco di sabato 6 luglio: ore 15.30 Burzi - Simoni, a seguire Vanni - Di Meo.
Ufficio Stampa - Foto Segni D'interpunzione
