GRANDI NOMI
Decisioni quasi inevitabili, vista la grande stagione di entrambi. Il primo (che a Milano gioca in casa: è di Vigevano, e proprio all'ASPRIA Tennis Cup ha vinto la sua prima partita in un Challenger) ha compiuto un notevole salto di qualità che appena un mese fa lo ha portato a qualificarsi per il main draw degli Internazionali BNL d'Italia. Smaltite le scorie del passaggio da junior a pro, sta lanciando la sua carriera e in questi giorni è nei quarti al torneo dell'Aquila, che precede proprio Milano. Stesso risultato per Gian Marco Moroni, la cui crescita è stata impetuosa. A febbraio era ancora fuori dai primi 700, mentre adesso è numero 272 ATP, forte di grandi risultati: finale a Mestre, semifinali a Barletta e Vicenza, più tante vittorie sparse qua e là. Da quando si allena in Spagna, la sua crescita è diventata inarrestabile. Nell'immediata vigilia del torneo, sarà comunicato il nome dell'ultima wild card. Il trio Ocleppo-Baldi-Moroni va ad aggiungersi agli altri tre azzurri sicuri di un posto in tabellone: Lorenzo Giustino, Gianluigi Quinzi e Andrea Arnaboldi. Tra l'altro, l'ASPRIA Tennis Cup – Trofeo BCS avrà anche quest'anno un top-100 ATP, poiché il tabellone sarà guidato dal forte serbo Laslo Djere, numero 91 ATP. Ma lo spettacolo inizierà con le qualificazioni: grazie a una wild card, giocherà l'ex top-10 Nicolas Almagro, che ha scelto Milano per ripartire, a quasi 33 anni e dopo un grave infortunio. L'età è ancora dalla sua parte, e il talento di Murcia (capace di vincere ben 13 tornei ATP) cercherà di mostrare tutte le sue qualità già al rientro, come peraltro già successo a Tommy Robredo, l'altro ex top-10 in gara.