Riccardo Bisti
02 October 2017

L'Australian Open vuole più soldi dalle TV

L'attuale contratto con Channel Seven, in scadenza nel 2019, non soddisfa i vertici di Tennis Australia: intrapresi i primi colloqui per il nuovo accordo. Altra tripletta di SuperTennis: il canale FIT offre Pechino (ATP-WTA) e Tokyo (ATP) dalla prima all'ultima palla.
L'Australian Open è tra gli eventi sportivi più riusciti. Tennis Australia, proprietaria dell'evento, ha garantito uno standard organizzativo davvero notevole. Per questo, sorprende il guadagno non trascendentale dai diritti TV “interni”. L'attuale accordo con il gruppo “Seven West Media” frutta 200 milioni di dollari australiani (40 all'anno) e scadrà alla fine dell'edizione 2019. Cifra importante, che però diventa mediocre se la paragoniamo agli incassi di altri sport. Per questo, con notevole anticipo, Tennis Australia si sta muovendo per strappare un accordo ancora più vantaggioso. Alfonso Medina, responsabile dei diritti media per conto della federazione, ha già intrapreso i primi colloqui (informali) con le varie emittenti, per cercare di capire quanto si potrà incassare con il prossimo contratto. In seno a Tennis Australia c'è un pizzico di preoccupazione per la minaccia proveniente dal cricket. Cricket Australia, infatti, ha inaugurato una competizione (denominata Big Bash League) che rischia di portare via un po' di soldi TV all'Australian Open. Alcuni match della BBL si tengono in gennaio, in contemporanea all'Australian Open, e hanno fatto registrare dati d'ascolto eccezionali, in alcuni casi addirittura superiori al tennis. Allora TA prova a correre ai ripari giocando d'anticipo, anche perché le TV australiane non sono più disposte a pagare contratti troppo troppo onerosi. Qualche tempo fa, l'Amministratore Delegato di Seven West, Tin Worner, aveva detto che i costi dei diritti degli sport australiani avevano raggiunto un punto di non ritorno. La stessa “Nine” ha fatto sapere che, a causa di profitti non così importanti, la rete potrebbe anche rinunciare ad acquisire determinati eventi.

IL “NON BANDO” DEL 2013
L'ultimo grande accordo è stato strappato dall'Australian Football League, che è riuscita a scucire alle TV la bellezza di 2,5 miliardi di dollari per il quinquennio tra il 2017 e il 2022, con un aumento del 67%. L'accordo è stato siglato con Seven, Fox Sports e Telstra. Se la ride la National Rugby League, capace di intascare 1,8 miliari (aumento del 70%) tra il 2018 e il 2022. Anche la Football Federation Australia ha aumentato gli introiti, passando da 240 a a 346 milioni. I prossimi sport a rinnovare saranno il cricket e il tennis. Gli ultimi risultati incoraggiano Cricket Australia, il cui accordo attualmente in vigore frutta 550 milioni. Insomma, nonostante la notevole popolarità del Tennis, l'Australian Open è l'evento che frutta meno soldi. Per questo, Tennis Australia sta provando a correre ai ripari. D'altra parte, un bando pubblico è anche un sistema per effettuare un taglio col passato: lo scorso gennaio, infatti, si è scoperto che l'attuale accordo fu siglato senza neanche proporre un bando, favorendo Channel Seven e senza dare la possibilità ad altri di formulare un'offerta. Per questo motivo, Steve Healy (presidente di TA) aveva lanciato un'indagine interna per cercare di capire se ci fosse qualche membro in odore di conflitto d'interessi. L'assenza di un bando, accontentandosi dell'offerta di Seven, potrebbe aver causato un mancato guadagno di milioni di dollari. Non sono emersi ulteriori dettagli su questa storia, ma è certo che il nuovo accordo sarà trasparente e orientato al guadagno. Con tutto il rispetto, il tennis non può essere fanalino di coda degli sport australiani.
Settimana centrale dell'Asian Swing: in attesa del Masters 1000 di Shanghai, gli uomini si dividono tra Pechino e Tokyo. Con un montepremi di oltre 4 milioni di dollari, il China Open è il più ricco tra gli ATP 500. Si spiega anche così un campo di partecipazione ben più importante rispetto a Tokyo. Il WTA Premier Mandatory, inoltre, distribuisce oltre 7 milioni. I tre tornei ATP-WTA della settimana sono in onda su SuperTennis, che però non sarà aiutata dal fuso orario sostanzialmente uguale tra Cina e Giappone (solo un'ora di differenza): insomma, dovrà fare delle scelte. Come negli anni scorsi, la priorità andrà a Pechino. In campo anche cinque tornei Challenger, tutti visibili in streaming.

ATP 500 PECHINO
Il programma originario di lunedì prevedeva un match femminile alle 8.30 di lunedì mattina, ma ovviamente sarà trasmesso il match di Fabio Fognini contro Robin Haase. Detto che Pechino avrà comunque la priorità su Tokyo, il seguente palinsesto non può che essere di massima. Il fuso orario con la Cina è di 6 ore.

Lunedì 2 ottobre
SuperTennis – ATP-WTA Pechino dalle 6.30 a fine giornata
SuperTennis – Darcis-Carreno Busta in diretta alle13.30
SuperTennis – Differita dalle 21.05 alle 23 e dall'1 alle 3

Martedì 3 ottobre
SuperTennis – Diretta dalle 8.30 alle 13.30
SuperTennis – Un match in diretta alle 15
SuperTennis – Differita dalle 21.05 alle 22.45 e dall'1 alle 3

Mercoledì 4 ottobre
SuperTennis – Un match in diretta alle 6.30
SuperTennis – Un match in diretta alle 13.30
SuperTennis – Differita dalle 21.30 alle 22.45 e dall'1 alle 3

Giovedì 5 ottobre
SuperTennis – Diretta dalle 10.30 alle 13.30
SuperTennis – Un match in diretta alle 15
SuperTennis – Differita dalle 21 alle 22.30

Venerdì 6 ottobre
SuperTennis – Un quarto in diretta alle 8.30
SuperTennis – Un quarto in diretta alle 13.30
SuperTennis – Differita dalle 21 alle 23 e dall'1 alle 3

Sabato 7 ottobre
SuperTennis – Prima semifinale in DIRETTA alle 10.30
SuperTennis – Seconda semifinale in DIRETTA alle 15
SuperTennis – Prima semifinale in differita alle 21
SuperTennis – Seconda semifinale in differita alle 3

Domenica 8 ottobre
SuperTennis – Finale in DIRETTA alle 15
SuperTennis – Finale in differita alle 21.30

Pechino fa parte del circuito degli ATP 500, i cui diritti sono venduti globalmente. A QUESTO INDIRIZZO si possono trovare le varie emittenti detentrici, ovviamente cliccando su “ATP 500”. Ci sarà comunque la copertura streaming ATP tramite il sito www.tennistv.com. L'abbonamento costa 14.99€ per un mese e 99.99€ per un anno. L'abbonamento si può sottoscrivere a partire da QUESTO INDIRIZZO: per Pechino saranno visibili tutti gli incontri del main draw, per un totale di 31 partite.Telecamere accese su tre campi. Tra le varie TV presenti nella capitale cinese, l'offerta migliore arriverà dai francesi di beIN Sports. Con tanti canali a disposizione, ben quattro saranno dedicati ai tornei ATP-WTA della settimana. Sostanzialmente, beIN Sports 3 offrirà “il meglio” della giornata, con un rimbalzo di linea tra i vari tornei. Ciascuno dei tre eventi, tuttavia, avrà un canale dedicato con beIN Sports Max 4, 5 e 6.

ATP TOKYO
Un campo di partecipazione meno importante (con due soli top-10) e un montepremi dimezzato rispetto a Pechino “condannano” Tokyo ad essere il torneo meno importante della settimana. Vista l'assenza di giocatori italiani, difficilmente SuperTennis cambierà la scala delle priorità. Il fuso orario col Giappone è di sette ore, quindi sarà possibile iniziare la giornata con un match in diretta, dopodiché la linea passerà a Pechino e l'Ariake Coliseum tornerà nel pomeriggio con diverse differite.

Lunedì 2 ottobre
SuperTennis – Soeda-Mannarino in diretta alle 5
SuperTennis – Differita dalle 17.05 alle 21

Martedì 3 ottobre
SuperTennis – Un match in diretta alle 5
SuperTennis – Differita dalle 17.05 alle 20.45 e dalle 3 alle 5

Mercoledì 4 ottobre
SuperTennis – Un match in diretta alle 5
SuperTennis – Differita dalle 17.05 alle 21 e dalle 3 alle 5

Giovedì 5 ottobre
SuperTennis – Un match in diretta alle 5
SuperTennis – Differita dalle 17.05 alle 18.45, dalle 19 alle 21 e dalle 3 alle 5

Venerdì 6 ottobre
SuperTennis – Un match in diretta alle 5
SuperTennis – Differita dalle 12.30 alle 13.30
SuperTennis – Differita dalle 17.05 alle 21 e dalle 3 alle 5

Sabato 7 ottobre
SuperTennis – Prima semifinale in DIRETTA alle 6
SuperTennis – Seconda semifinale in differita alle 12.30
SuperTennis – Prima semifinale in differita alle 17.15
SuperTennis – Seconda semifinale in differita alle 23

Domenica 8 ottobre
SuperTennis – Finale in DIRETTA alle 9
SuperTennis – Finale in differita alle 17.30

Per Tokyo vale quanto già detto per Pechino. Diretta integrale su Tennis TV: telecamere accese su due campi e diretta di tutti i 31 match di tabellone principale. Tra le emittenti TV, la proposta migliore arriva da beIN Sports, che offrirà un canale dedicato anche al torneo giapponese.

WTA PECHINO
Ad esclusione di Venus Williams, ci sono tutte le migliori. D'altra parte Pechino è un Premier Mandatory, uno dei dei quattro tornei più ricchi e importanti gli Slam, con nove giorni di main draw. Non a caso, le dirette di SuperTennis (esclusivista del circuito WTA in Italia) sono scattate sabato. Come detto, Pechino avrà la priorità su Tokyo. Purtroppo, non ci sono giocatrici italiane in tabellone.

Lunedì 2 ottobre
SuperTennis – ATP-WTA Pechino dalle 6.30 a fine giornata
SuperTennis – Wozniacki-Pavlyuchenkova in diretta alle 15
SuperTennis – Differita dalle 23 all'1

Martedì 3 ottobre
SuperTennis – Un match in diretta alle 6.30
SuperTennis – Un match in diretta alle 13.30
SuperTennis – Differita dalle 23 alle 3

Mercoledì 4 ottobre
SuperTennis – Diretta dalle 8.30 alle 13.30
SuperTennis – Un match in diretta alle 15
SuperTennis – Differita dalle 23 all'1

Giovedì 5 ottobre
SuperTennis – Due match in diretta alle 6.30
SuperTennis – Un match in diretta alle 13.30
SuperTennis – Differita dalle 23 alle 00.45 e dall'1 alle 3

Venerdì 6 ottobre
SuperTennis – Un match in diretta alle 6.30, un altro alle 10.30
SuperTennis – Un match in diretta alle 15
SuperTennis – Differita dalle 23 alle 00.45

Sabato 7 ottobre
SuperTennis – Prima semifinale in DIRETTA alle 8.30
SuperTennis – Seconda semifinale in DIRETTA alle 13.30
SuperTennis – Prima semifinale in differita alle 19
SuperTennis – Seconda semifinale in differita all'1

Domenica 8 ottobre
SuperTennis – Finale in DIRETTA alle 10.30
SuperTennis – Finale in differita alle 19.30

È strepitosa la copertura streaming offerta da WTA TV, piattaforma ufficiale dell'associazione giocatrici. L'abbonamento si può sottoscrivere a partire da QUESTO INDIRIZZO e costa 8,93€ per un mese e 67,05€ per un anno. Si può seguire davvero tutto, con un picco di sei campi collegati lunedì. Ecco, nel dettagli, tutti i campi visibili fino alla finale.
Lunedì 2 ottobre – National Tennis Stadium (NTS), Lotus Court, Moon Court, Brad Drewett Court, Campo 3, Campo 7
Martedì 3 ottobre – NTS, Lotus Court, Moon Court, Campo 3, Campo 7
Mercoledì 4 ottobre - NTS, Lotus Court, Moon Court, Brad Drewett Court
Giovedì 5 ottobre - NTS, Lotus Court, Moon Court
Venerdì 6 ottobre - NTS, Lotus Court, Moon Court
Sabato 7 ottobre - NTS, Lotus Court
Domenica 8 ottobre – NTS
In TV, beIN Sports France offrirà la copertura di cui vi abbiamo già parlato per i due tornei ATP. Eccezionale quella di BT Sport, che in Gran Bretagna garantisce dirette dalla prima all'ultima palla. Si parte ogni giorno alle 6.30, poi semifinali alle 8.30 e alle 13.30 su BT Sport 2. La finale andrà in onda domenica alle 10.30.

ATP CHALLENGER
Il circuito minore offre valide alternative per chi ha rinunciato alla trasferta in Asia. In programma ben cinque tornei: Kaohsiung (Taiwan), Monterrey (Messico), Stockton (Stati Uniti), Almaty (Kazakhstan) e Campinas (Brasile). Gli ultimi due si giocano sulla terra battuta. Come sempre, basta accedere allo streaming ufficiale ATP in modo da seguire tutti i match a disposizione. Ogni incontro genera il suo URL: dalla home page, dunque, si può consultare la lista degli incontri sia tra quelli in diretta che tra quelli in archivio.
Il National Tennis Stadium di Pechino
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