IL POMERIGGIO DELLE MAMME
Va oltre l'ex giocatrice Pam Shriver, oggi nota opinionista: “Le donne non dovrebbero essere penalizzate per qualcosa di legato al genere. Certe diseguaglianze dovrebbero terminare”. Cahill ha risposto non ritiene che si tratti di una questione di genere, poiché la regola è identica tra uomini e donne. “Però credo che restare incinta e mettere al mondo un bambino sia una cosa completamente diversa, dunque la regola WTA andrebbe rivista”. Serena Williams ha ripreso a giocare a Indian Wells, vincendo un paio di partite prima di perdere il derby in famiglia contro Venus. “Per me è stata una buona partita – ha detto – è stato bello giocare e provare a entrare nel ritmo. Sto arrivando. Non sono ancora dove vorrei essere, ma ci arriverò. Devo migliorare molto, è bello non dover dire che ho espresso il mio miglior tennis. Ho enormi margini di miglioramento, una lunga strada da percorrere, e non vedo l'ora di iniziare il viaggio”. A Crandon Park, dove si è imposta otto volte, ripartirà dalla giocatrice che la ricorda più di tutte, almeno tra le giovani. Ed è allenata da quel Sascha Bajin che le ha fatto da sparring partner per tanti anni. Probabilmente questo match non avrebbe dovuto esserci, ma l'urna ha scelto di farle un dispetto. Il match si giocherà nella sessione diurna di mercoledì, in cui è previsto l'altro match con una mamma in campo: Victoria Azarenka sfiderà Cici Bellis. Quanto detto per Serena, è valido anche per la bielorussa: quando ha scoperto di essere incinta era stabilmente tra le top-10. Ed era campionessa in carica proprio del Miami Open.