Prosegue il momento difficile di Simona Halep. Archiviato il fallimento allo Us Open, in cui si è fatta battere al primo turno da Kaia Kanepi, si è bloccata all'esordio anche al Premier Five di Wuhan. Tuttavia, il problema della rumena è soprattutto di natura fisica. Contro Dominika Cibulkova si è arresa col punteggio di 6-0 7-5, offrendo alla slovacca la quarta vittoria in carriera contro una numero 1 WTA. “Ho giocato veramente bene – ha detto la Cibulkova – non è stato facile a causa dei suoi medical timeouts. Mentalmente, non è stato facile. Sono lieta di aver tenuto duro fino alla fine”. La Halep si è fatta male in una sessione di allenamento nei giorni scorsi con Petra Kvitova, ex vincitrice di questo torneo. “È stata dura giocare, soprattutto all'inizio, perché avevo la schiena bloccata – ha detto la numero 1 WTA – sapevo che sarebbe andata così, ne avevo parlato con il mio team. Avrei dovuto ritirarmi, ma non volevo farlo e non mi piace. Ho spinto me stessa a giocare sempre meglio. Mi piace giocare, mi sono presentata a Wuhan e volevo dare tutto fino all'ultima speranza. In effetti ci sono andata vicina nel secondo set. Un match come questo può darmi fiducia. Non sono delusa, ma sono triste perché questo infortunio è spuntato dal nulla. Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni”. A quanto pare, Simona non è troppo preoccupata: con una scelta insolita, ha accettato una wild card per il torneo di Mosca, che si gioca la settimana prima delle WTA Finals di Singapore.