di Fabio Bagatella - foto Getty Images
La sesta giornata degli US Open 2014 conferma il trend di regolarità del torneo maschile e di imprevedibilità di quello femminile. Il tabellone in rosa perde un'altra testa coronata, la campionessa di Wimbledon Petra Kvitova.
La protagonista di giornata è senza dubbio la qualificata serba Aleksandra Krunic, che sconfigge con un periodico 6-4 la terza favorita del seeding. Krunic lavora ai fianchi di Petra e sfrutta una Kvitova meno incisiva del solito col servizio. La serba, al primo ottavo di finale in uno Slam della carriera, proverà a ripetere l'impresa con Viktoria Azarenka che rifila un doppio 6-1 a Elena Vesnina. Nel quarto di Vika Perde un altro set Eugenie Bouchard, che dovrà fare molta attenzione nel suo prossimo incontro con Ekaterina Makarova.
Ostica, ma ampiamente alla portata di Flavia Pennetta, la prossima avversaria della pugliese: Casey Dellacqua, che supera in tre parziali Karolina Pliskova. Per la numero uno azzurra buone possibilità per raggiungere i quarti di finale dove dovrebbe esserci Serena Williams. La campionessa in carica non offre tuttavia una prova da schiacciasassi con Varvara Lepchenko. Per Serena c'è ora Kaia Kanepi che la statunitense ha sempre battuto con fatica. L'estone, sotto 3-5, infila dieci giochi consecutivi contro Carla Suarez Navarro.
In campo maschile approdano agli ottavi sette degli otto favoriti del seeding. L'unica eccezione è Philipp Kohlschreiber, che si conferma avversario altamente indigesto per John Isner. A New York il numero uno yankee incappa nel terzo ko consecutico al 3° turno col germanico. Isner fa 42 aces e 4 punti più del suo avversario, ma converte solo 1 delle 12 palle break conquistate. Le speranze statunitensi naufragano dunque prima del giro di boa settimanale, perchè Sam Querrey subisce una dura lezione da Novak Djokovic.
Negli altri sei incontri del terzo turno della parte alta del tabellone, i vincitori perdono nel complesso due soli set. Protagonisti della “mancanza” Andy Murray e Tommy Robredo che stoppa Nick Kyrgios. Il giovane aussie cede alla distanza. Il britannico sfiderà ora Jo-Wilfried Tsonga, che non soffre con Pablo Carrena Busta, nell'ottavo più atteso. Lo spagnolo se la vedrà con Stan Wawrinka: Blaz Kavcic non scende neppure in campo. A Milos Raonic servono tre tie-break per spezzare il sogno di Victor Estrella Burgos. Il canadese si giocherà i quarti con Kei Nishikori, facile su Leonardo Mayer.
