Kohlschreiber, poker tedesco

di Fabio Bagatella - foto Getty Images

Era il grande favorito e non ha tradito le aspettative del pubblico di casa. Philipp Kohlschreiber ha conquistato l'Atp 250 di Dusseldorf, superando - in una finale tra vecchietti - Ivo Karlovic.

6-2 7-6(4) in 73'. Con questo score il 30enne Philipp Kohlschreiber ha piegato la resistenza del 35enne Ivo Karlovic (in basso a sinistra), incamerando il quinto titolo Atp in carriera. Per il tedesco è il quarto sigillo in Germania dopo i successi a Monaco (2007 e 2012) ed Halle (2011) ed il quinto in totale (in 11 finali). Per Karlovic, alla decima finale in un evento del circuito maggiore, è giunto il quinto ko. Il veterano croato, poco a suo agio sulla terra battuta dove vanta solo il successo di Houston (2007), ha saputo comunque dettar legge ad avversari decisamente più a suo agio su mattone tritato come Juan Monaco e la promessa Jiri Vesely (in basso a destra).

Se il ceco si è spinto sino alla semifinale, suo miglior risultato in torneo Atp, un'altro giovane ha saputo distinguersi mettendo paura nei quarti a Kohlschrieber. Trattasi del 21enne  Mate Delic: il gigante di Spalato, che da tempo si allena al Bordighera Lawn Tennis Club sotto la guida di coach Cristian Brandi, ha superato le qualificazioni e due turni nel tabellone principale.

A Dusseldorf era presente pure Andreas Seppi. Il numero due azzurro, esentato dal primo turno, si è fermato nei quarti di finale contro Denis Istomin, poi sconfitto in semifinale dal futuro vincitore. Servirà una prestazione diversa al Roland Garros, dato che Seppi affronterà all'esordio Santiago Giraldo (match inedito). Il 26enne colombiano ha raggiunto la finale a Barcellona e i  "quarti "a Madrid, guadagnadosi il best ranking (34). Giraldo non può che considerarsi uno dei sorprendenti protagonisti della stagione sul rosso 2014.