I SOGNI DI LASLO DJERE
Dopo aver chiuso il primo set con una deliziosa smorzata, Djere chiudeva con una risposta vincente di rovescio e si assicurava gli 80 punti riservati al vincitore, più un assegno di 6.190€. Grazie al successo a Milano si porterà al numero 90 ATP, vicinissimo al best ranking (n.85, colto a gennaio). Ma il ragazzo nato e residente a Senta (nella provincia autonoma serba di Vojvodina, non distante dal confine con l'Ungheria) ha obiettivi chiari e ambiziosi. “Quest'anno vorrei chiudere la stagione tra i primi 70 ATP – rivela – se continuo a lavorare duro e a giocare bene ce la posso fare. Per il futuro, mi piacerebbe diventare un top-10 e magari spingermi tra i primi 8 per giocare il Masters di fine anno. Sarebbe fantastico, lavorerò il più duramente possibile per coronare questo sogno: vedremo come andrà”. Il tempo non gli manca, visto che ha compiuto 23 anni lo scorso 2 giugno. Come detto, nel pomeriggio di lunedì sarà già in campo a Wimbledon per sfidare il nostro Paolo Lorenzi. Non gli hanno fatto sconti: essendo nella stessa parte di tabellone del campione in carica, dovrà necessariamente giocare il primo giorno. “Viaggerò per Londra domani mattina – racconta Djere – non c'erano posti sui voli di stasera, inoltre non sapevo quanto sarebbe stata lunga la finale e prenotare un volo sarebbe rischioso. Andrò domattina e giocherò il terzo match dalle 11.30 di Londra. Farò del mio meglio: sono abituato alla durezza della vita nel circuito, a volte non si dorme, a volte si riposa poco... molto dipende dalla forza mentale. Io cercherò di dare il massimo in ogni momento, senza pensare al futuro”. Proprio come ha fatto a Milano, lasciando poco spazio a un Mager che ha comunque accolto la premiazione con un sorriso, dedicando la finale alla fidanzata Valentine Nicole Confalonieri, che lo ha aiutato per tutta la settimana anche nelle vesti di sparring partner. “Avrei voluto dedicarti il trofeo per il vincitore, ma questo secondo posto è per te” ha detto durante la premiazione. Va dunque in archivio una bella edizione dell'ASPRIA Tennis Cup – Trofeo BCS. Tante buone partite, i discreti risultati dei tennisti italiani e la perfetta organizzazione (come sempre a cura di Makers) hanno decretato il successo di un evento che rimane tra i più longevi del panorama italiano. Ancora una volta, l'ASPRIA Harbour Club di Milano si è confermata sede ideale per un evento di alto livello.
ASPRIA TENNIS CUP – Trofeo BCS (43.000€ + H, terra battuta)
Finale Singolare
Laslo Djere (SRB) b. Gianluca Mager (ITA) 6-2 6-1
L'ALBO D'ORO DELL'ASPRIA TENNIS CUP
2006 – Wayne Odesnik (Stati Uniti)
2007 – Santiago Ventura (Spagna)
2008 – Teymuraz Gabashvili (Russia)
2009 – Alessio Di Mauro (Italia)
2010 – Frederico Gil (Portogallo)
2011 – Albert Ramos (Spagna)
2012 – Tommy Robredo (Spagna)
2013 – Filippo Volandri (Italia)
2014 – Albert Ramos (Spagna)
2015 – Federico Delbonis (Argentina)
2016 – Marco Cecchinato (Italia)
2017 – Guido Pella (Argentina)
2018 – Laslo Djere (Serbia)