Riccardo Bisti
14 December 2017

Indian Wells è sempre più bello (e verde)

Ancora novità per la prossima edizione del BNP Paribas Open. Quest'anno ci saranno notevoli interventi sulle aree destinate al pubblico, con l'aggiunta di tanto verde. “Vogliamo che il pubblico abbia l'impressione di trovarsi in un paradiso del tennis” dice Tommy Haas.

Quando la disponibilità economica si intreccia con voglia e capacità di innovare, spesso si ottengono risultati straordinari. È il caso del BNP Paribas Open di Indian Wells, di gran lunga il miglior torneo del circuito ATP-WTA. Lo dicono il montepremi, le strutture e l'approvazione dei giocatori. Ancora una volta, Indian Wells ha vinto l'Award come torneo dell'anno nella sua categoria, sia tra gli uomini che tra le donne. Ma gli organizzatori non si accontentano: con la spinta del patron Larry Ellison e l'entusiasmo di Tommy Haas (nuovo direttore del torneo), presenteranno ulteriori novità anche ne 2018. Chi si recherà all'Indian Wells Tennis Garden troverà un impianto ancora più accogliente, lanciato dalla campagna “Full Bloom”, presentata in questi giorni. Stanno lavorando duro per amplificare la sensazione di trovarsi in un "paradiso tennistico". In particolare, cambieranno aspetto i vialetti tra un campo e l'altro: l'ambiente sarà sempre più verde ed elegante. Prevista l'aggiunta di ben 62 palme all'interno del parco, nonché un boschetto tra le due principali strutture ombreggiate: l'area ristoro e la zona commerciale. Come se non bastasse ci saranno ulteriori installazioni floreali, pavé, piante e vegetazione di ogni genere. L'idea è quella di offrire a pubblico e giocatori l'idea di un giardino che rifiorisce in primavera.

IMPIANTO SEMPRE PIÙ BELLO
Anticipato da un paio di tornei Challenger annunciati un mese fa, il torneo si giocherà dal 5 al 18 marzo. “Anno dopo anno, ci sforziamo di migliorare l'esperienza generale di tutti quelli che ci vengono a trovare – ha detto Tommy Haas – quest'anno abbiamo deciso di concentrarsi su quello che rende unico il nostro torneo: la bellezza senza eguali e lo scenario proposto dall'Indian Wells Tennis Garden. Riteniamo che, dopo gli ampi rinnovamenti e l'aggiunta di servizi di ristorazione di livello mondiale aggiunti l'anno scorso, gli appassionati non troveranno un'esperienza così piacevole in nessun'altra parte del mondo”. Visto il gran caldo che spesso accompagna il torneo, il pubblico apprezzerà l'aggiunta di due nuove fontane: una situata nel nuovo boschetto, l'altra all'esterno dello spazio commerciale. L'obiettivo è renderle un luogo di ritrovo e aggregazione nei momenti di pausa. Piccole innovazioni anche sul Campo Centrale (che, ricordiamo, è il secondo stadio tennistico più grande al mondo): gli schermi giganti alle due estremità saranno sostituiti e aggiornati con due videowall ancora più grandi. Punteggi in tempo reale, replay, Hawk Eyw e Kiss Cam allieteranno gli spettatori nei momenti di pausa. Nello Stadium 2, novità sul piano della ristorazione: posto di Chop House arriva Wally's Desert Turtle, ristorante di cucina californiana a conduzione familiare che porterà a Indian Wells il proprio chef Pascal Lallemand. Beati loro.

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