RECORD DI PUBBLICO
Non si contano gli eventi sponsorizzati dal gruppo bancario francese: oltre al Roland Garros, è title sponsor della Coppa Davis e della Fed Cup, nonché di tre Masters 1000: Indian Wells, Roma (tramite BNL) e Monte Carlo. Fino al 2016 ha sponsorizzato anche Parigi Bercy, poi passato a Rolex. Come se non bastasse, è al fianco della finali WTA di Singapore (che dall'anno prossimo si sposteranno a Shenzhen per un evento senza precedenti), senza dimenticare una serie di tornei ATP e WTA, persino alcuni Challenger. Ma c'è di più: ogni anno, viene messa a disposizione la BNP Paribas Open Scholarship, una borsa di studio di 15.000 dollari che ogni anno viene assegnata a due studenti delle scuole superiori di Coachella Valley, laddove sorge l'impianto di Indian Wells. Dall'anno prossimo, l'iniziativa sarà estesa a un terzo studente. Come se non bastasse, BNP Paribas opera anche nel sociale, con una fondazione che si occupa di tre aree: arte, socialità e ambiente. Ogni anno, vengono versati circa 40 milioni di euro. Anche quest'anno, la partnership con Indian Wells è andata benissimo: il torneo è iniziato maluccio e non è proseguito bene, tra assenze eccellenti e qualche eliminazione imprevista. Tuttavia, il pubblico non ne ha risentito: è stato firmato il record, con 450.502 presenze nelle due settimane, cifra ormai vicinissima al Roland Garros, che lo scorso anno aveva raccolto 472.000 spettatori. Tanti sforzi sono stati ripagati da una finale tra giovanissime (Osaka-Kasatkina) e un “classico” al maschile, la splendida Del Potro-Federer. La crisi economica esiste, ma nel tennis ci sono alcune realtà che sembrano non risentirne. Ed è un'ottima notizia.