Rod Laver Cup: in arrivo il doppio Federer-Nadal

Una delle grandi novità del 2017 sarà la Laver Cup, versione tennistica della ben più prestigiosa Ryder Cup di golf. Da una parte, sei giocatori europei, dall'altra il resto del mondo. L'evento, già presentato un anno fa, si giocherà a Praga nel weekend del 22-24 settembre (salvo poi spostarsi l'anno successivo negli Stati Uniti) e potrà contare sulla partecipazione di Roger Federer. Nella giornata di lunedì, lo svizzero ha effettuato una visita promozionale a Praga, navigando sul fiume Vltava insieme a Tomas Berdych, improvvisando una partitella sul fiume con il pubblico ad assistere dal famoso Ponte Charles. A rendere ancora più interessante la faccenda, i nomi dei capitani: il team europeo sarà guidato da Bjorn Borg, mentre John McEnroe sarà il capitano del Resto del Mondo. Si tratta di una pura esibizione, ma Federer insiste sul fatto che ci sarà vero agonismo. “Non è vista come un'esibizione né dai capitani e nemmeno da Rod Laver. Lui vuole che ciascuno di noi rappresenti la sua parte di mondo con orgoglio, dando il meglio anche per i propri compagni di squadra”.  

“VORREI GIOCARE CON RAFA”
​Detto che Federer non mancherà, le rose ufficiali saranno rivelate soltanto dopo lo Us Open, a meno di due settimane dall'evento. Ad oggi, non è chiaro se saranno disponibili tutti i giocatori che avrebbero diritto di giocare in base alla classifica. Ma per gli organizzatori ciò che conta è la presenza di Federer e dello stesso Rafa Nadal. In teoria, con Murray, Djokovic, Wawrinka (E probabilmente Berdych), l'Europa sarebbe nettamente favorita. “Sulla carta sarebbe così, in effetti il Team Europe ha una maggiore possibilità di scelta”. Ogni giorno ci saranno tre singolari e un doppio: dopo la finale dell'Australian Open, i sostenitori della rivalità Federer-Nadal avranno qualcosa di inedito: “Mi piacerebbe molto giocare il doppio con Rafa perché la nostra rivalità è stata davvero speciale” ha detto Federer. Vederli uno accanto all'altro, ma stavolta dalla stessa parte della rete, sarebbe davvero un fatto storico. Il rischio, secondo noi, è quello di avere un “Resto del Mondo” poco competitivo. In questo momento, il sestetto ideale sarebbe composto da Milos Raonic, Kei Nishikori, Nick Kyrgios. Jack Sock, John Isner e Steve Johnson.