QUEL SETTIMO GAME...
Pioveva, nel pomeriggio di Pechino, così si è giocato sotto il tetto del National Tennis Stadium. Dopo uno scambio di break in avvio, le due hanno regalato una serie di scambi interessanti, in cui la mobilità della Halep provava a contenere il gran dritto della Garcia. Sul 4-4, la francese è salita 40-0 ma si è fatta riacchiappare, salvo poi essere salvata da un paio di brutte risposte della rumena. A sorpresa, Simona ha proseguito nell'onda lunga degli errori nel game seguente e ha ceduto il primo set. L'equilibrio non si è spezzato neanche dopo l'eterno game sul 3-3 del secondo, in cui la Halep ha avuto la bellezza di nove palle break per cambiare fisionomia all'incontro. Nel momento più difficile, Caroline ha mostrato una notevole tenuta, sia fisica che mentale. “Acciuffavo la parità, ma poi perdevo sempre il punto successivo! È stato un game folle – ha detto la Garcia – ma ha sicuramente fatto girare il set a mio favore”. L'effetto non è stato immediato, poiché la Halep si è presa il 4-4 con un game a zero. Con tanta tensione agonistica succhiata dal settimo game, il set scivolava al tie-break ed era la Garcia a prendere il comando. A dire il vero, è stata aiutata da due gravi errori della Halep dal 4-3 al 6-3. L'ultimo dritto in rete permetteva a Caroline di inginocchiarsi a due passi da papà Louis, commosso quanto lei. “Ho combattuto fino alla fine, ne sono fiera – ha detto la Halep – lei è stata più brava di me e ha meritato di vincere”. “È difficile mettere a parole quello che sto vivendo oggi – ha concluso la Garcia – vincere due tornei di fila come questi significa qualcosa, così come l'ingresso tra le prime 10. È un passaggio desiderato da ogni atleta. Non sai se lo raggiungerai, ma è un traguardo molto importante. Significa che sei tra le migliori giocatrici del mondo”. La francese è iscritta al torneo di Tianjn, dove il sorteggio le ha riservato Maria Sharapova al primo turno. Accetterà anche questa sfida?
WTA PREMIER MANDATORY PECHINO – Finale
Caroline Garcia (FRA) b. Simona Halep (ROM) 6-4 7-6